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Quadro di riferimento vincolante comune (IT, TED, LAD) per le scuole della provincia di Bolzano

La costruzione del quadro di riferimento degli standard di qualità per il sistema di istruzione e formazione della Provincia di Bolzano ha avuto un percorso diverso dal resto dellìItalia per la specificità dell'autonomia provinciale.


Il percorso ha tenuto conto:

  • del quadro normativo provinciale;
  • del quadro normativo nazionale;
  • della struttura del sistema scolastico provinciale;
  • dell'esperienza, le prassi valutative, i documenti, dei sistemi provinciali, nazionali ed internazionali.


Con Dpp del 5 novembre 2012 presso i 3 Diparimenti provinciali per l'Istruzione e la formazione (tedesco, italiano, ladino) sono stati istituiti 3 diversi Servizi di valutazione, che hanno avuto il compito di elaborare
[...]  in base a principi generali e trasversali aigruppi linguistici, concordati tra le Direttrici e i Direttori dei Dipartimenti Istruzione e Formazione, un quadro di riferimento vincolante per la qualità delle scuole, oltre agli standard di qualità per l’attività  del Servizio di valutazione. Il quadro di riferimento e gli standard di qualità sono approvati dalla Giunta provinciale. (Dpp 5 novembre 2012, in esecuzione dell'articolo 1bis della legge provinciale 16 luglio 2008, n 5 (e successive modifiche, CAPO III, VALUTAZIONE ESTERNA, Art. 4, comma 1, lettera a).

Il quadro di riferimento vincolante per la qualità delle scuole ha come modello ispiratore il CIPP (Context, Input, Process, Product), basato sui risultati e sul binomio efficacia/efficienza, ovvero i risultati raggiunti (efficacia) e le risorse impiegate (efficienza).

Il modello CIPP

ll modello CIPP analizza il sistema scolastico attraverso quattro categorie fondamentali:

  • CONTESTO, in cui opera la scuola;
  • INPUT, le risorse economiche, delle infrastrutture, del personale
  • PROCESSI, le strategie organizzative e didattiche, gli strumenti utilizzati;
  • PRODOTTI, in termini di esiti degli apprendimenti e del successo scolastico e lavorativo.


I tre servizi provinciali di valutazione hanno lavorato insieme per la definizione di un quadro comune composto dalle dimensioni del modello CIPP, suddivise in Ambiti e Sottoambiti. (Approvato dalla Giunta provinciale, Delibera n. 1599 24/12/2015)

Ogni servizio provinciale ha poi definito gli indicatori e descrittori rispetto alle scuole delle 3 lingue.

 

Il quadro di riferimento comune alle scuole dei 3 gruppi linguistici della provincia di Bolzano

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