Archivi nobiliari, di famiglia e domestici
Accanto a vasti archivi nobiliari (Künigl, Lachmüller Wolkenstein, Welsperg, Oberpayrsberg, Schlandersberg, Toggenburg e altri), la serie raggruppa anche un numero piuttosto consistente di piccoli e medi archivi familiari e domestici.
Archivio di Castel Coira
L’archivio di Castel Coira, posto sotto tutela dalla Soprintendenza archivistica di Trento nel 1964, è sicuramente il più importante archivio nobiliare in Alto Adige. La documentazione copre un ampio arco temporale dalla fine del XII secolo fino al XX secolo inoltrato e si riferisce a uno spazio ben oltre l’immediata regione tirolese. Documenta l’ascesa e la storia familiare dei balivi di Mazia, il cui ramo maschile si estinse nel 1504, e dei cavalieri Trapp, casato nobile di origine stiriana, dal 1605 elevati a baroni imperiali e dal 1655/91 a conti. La storia di entrambe le famiglie, così importanti per il lostro territorio, è conservata nell’archivio di Castel Coira. Esso comprende, tra l’altro, le seguenti sezioni: documenti di Mazia, la serie di documenti Trapp, il cosiddetto archivio di Innsbruck (XIX secolo), i fascicoli rossi (documenti di varia provenienza, tra cui dalla Stiria, da Castelbarco ecc.), l’amministrazione più recente, l’archivio del giudizio di Mazia, la città di Glorenza, l’antica registratura (archivio della linea trentina dei Trapp fino al 1794), urbari ecc.
P: 1199-20. sec
C: 134 m.l.
R: repertori
PT
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