Documento del mese
Giugno 2012: L’Archivio di famiglia e la raccolta Wassermann
Johann Wassermann nacque a Villabassa, in val Pusteria, nel 1862. Dopo la morte precoce del padre, Maria Mitterwurzer si trasferì con Johann e gli altri due figli presso il fratello Josef Mitterwurzer. Johann Wassermann frequentò la scuola per pasticcere, ma contemporaneamente acquisì da autodidatta ampie conoscenze in ambito naturalistico, linguistico e storico. Già nel 1880 il giovane Johann aprì una pasticceria nella casa di suo zio. Solo pochi anni dopo il matrimonio con Therese Sinner del maso Sinner di Eggerberg e la nascita delle due figlie Emma e Therese, nel 1895 la famiglia si trasferì nella residenza Kurz-Prunnerschen a Villabassa, acquistata da Johann Wassermann dagli eredi della famiglia Kaufmann, commercianti di San Candido. Qui vi aprì una pasticceria con annesso ristorante, la cui attività fiorì grazie allo sviluppo turistico dell’intera val Pusteria. Dal 1902 al 1906 Wassermann, nell’ambito delle sue attività all’interno del consiglio comunale, svolse l’incarico di capo dell’associazione per l’abbellimento di Villabassa. A causa delle sue idee tedesco-nazionaliste e della sua distanza dalla Chiesa si fece molti nemici, cosicché dopo la prima guerra mondiale abbandonò i suoi impegni all’interno del consiglio comunale, ritirandosi dalla vita pubblica e dedicandosi, insieme alle figlie, all’attività di collezionista. La sua raccolta, formatasi in molti anni, contiene numerosi documenti e materiale fotografico sulla storia locale e regionale. Therese Sinner morì nel 1923, Johann Wassermann la seguì nel 1939. Quello stesso anno le figlie Emma e Therese Wassermann scelsero di rimanere in Italia e vissero nella casa paterna, isolate dalla comunità del paese. Fino alla loro morte negli anni Settanta, le due sorelle proseguirono nel lavoro di raccolta di materiale iniziato dal padre, anche se, a causa di problemi finanziari, si videro costrette a cedere alcune parti importanti della collezione. Nel 2000 il Comune di Villabassa ha consegnato in deposito all’Archivio provinciale di Bolzano il fondo della famiglia Wassermann. Quale esempio dell’ampia e interessante documentazione scritta presente nel fondo Wassermann, come documento del mese di giugno 2012 si presenta una fattura del 1889 indirizzata dalla ditta “Chocolat Suchard” alla pasticceria Wassermann. Johann Wassermann aveva ordinato per 45 fiorini 24 chili di cioccolato dalla filiale viennese della ditta svizzera, di cui 10 chili di cacao „Grenade“, una scatola di „Kinderchocolade“ e 14 chili di cioccolata Suchard.
MP
