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Luglio 2013: Il traghetto presso San Floriano all'Adige, concessione del 1682

Lascito Heidegger

Lascito Heidegger

Le località di Magrè e Cortina all'Adige ottennero nel 1682 dall'imperatore Leopoldo I l'autorizzazione a creare un servizio di traghettamento ("Urfer, Ufer") che attraversasse il fiume Adige per raggiungere San Floriano. Magrè e Cortina, sulla riva destra dell'Adige, appartenevano dal Medioevo alla parrocchia di San Floriano che, collocata sulla sponda opposta del fiume, durante le inondazioni aveva difficoltà ancora più grandi nell'esercizio della cura d'anime. Nella copia del mandato imperiale, che risale allo stesso periodo storico dell'originale, viene espressamente menzionato il fatto che in autunno e in presenza di cattive condizioni metereologiche il tratto di strada che da Egna conduceva a Magrè e Cortina fosse molto pericoloso da percorrere, per questo motivo veniva accolta la richiesta di entrambi i comuni di realizzare un "U(r)fer". Il traghetto consisteva di due imbarcazioni di legno, collegate ad un ponte a bilico affinché potessero essere trasportati anche carri di grandi dimensioni. Un unico traghettatore era responsabile dell'attività, per la quale doveva versare annualmente un canone d'affitto. Il collegamento rimase attivo fino al 1882, quando l'impianto fu distrutto da un'inondazione devastante. Nel 1946, in coincidenza con la ristrutturazione di ponte Adige presso San Floriano, fu nuovamente installato un servizio di traghettamento, abbandonato già nel 1948 a conclusione dei lavori.

Evi Pechlaner

PT

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