Documento del mese

  • Acqua potabile, risorse idriche ed elettricità

    L’utilizzo delle acque pubbliche in Alto Adige

  • Paesaggio in trasformazione – pianificazione territoriale e piani di utilizzo urbano del territorio

    La pianificazione territoriale si occupa dell’uso sostenibile del territorio e della protezione dell’ambiente. Fino alla fine degli anni Cinquanta, la risorsa dello “spazio vitale” in Alto Adige fu gestita in modo piuttosto spregiudicato. Solo all’inizio degli anni Settanta l’attività edilizia privata e commerciale fu temporaneamente posta sotto controllo attraverso l’esercizio delle competenze già previste nel primo Statuto d’autonomia.

  • Un castello dal carattere simbolico

    Nel 1973, il governatore Silvius Magnago, nelle vesti di nuovo “signore del castello”, è ritratto mentre attraversa il portale romanico della Cappella di S. Pancrazio di Castel Tirolo, riccamente decorato con sculture in marmo di Racines. Questo maniero, che ha dato il nome agli antichi conti, incarna la storia della provincia come nessun altro edificio.

  • Nuove scuole per la Provincia

    La turbolenta storia scolastica dell’Alto Adige, l’espansione della rete scolastica e il percorso verso l’organizzazione autonoma del sistema scolastico altoatesino attraverso il secondo Statuto d’autonomia

  • Glück auf! Lustro e declino delle miniere in Alto Adige

    Le miniere del Tirolo ebbero il loro periodo d’oro nel tardo medioevo. In Alto Adige l’estrazione mineraria dal sottosuolo visse una nuova fase di espansione dopo l’annessione all’Italia. Nel 1976 fu istituito l’Ufficio minerario provinciale. Ben presto tuttavia quasi tutte le industrie estrattive sotterranee chiusero i battenti. Ancora significativo invece il valore economico dell’attività mineraria di superficie nelle cave.

  • Assistenza all’infanzia e ai giovani – La colonia infantile provinciale “Villa Miralago” a Riva del Garda

    Nel 1975, la Provincia assunse attraverso il nuovo Ufficio di assistenza all’infanzia le competenze di diversi enti nazionali. Nel 1991, parte delle competenze furono delegate ai servizi sociali delle comunità comprensoriali. Dal 1928, la Provincia di Bolzano, istituita l’anno prima, gestì insieme alla Provincia di Trento, la colonia infantile “Villa Miralago”.

  • La scuola alberghiera provinciale “Kaiserhof” a Merano

    In virtù delle nuove competenze nel settore del turismo e dell’industria alberghiera, dopo il 1972 la giunta provinciale fu in grado di ampliare considerevolmente la formazione professionale e l’istruzione in questo settore. Ciò si tradusse anche nella creazione di un istituto scolastico per le professioni alberghiere e turistiche in lingua tedesca, misura indispensabile per la formazione di personale specializzato per il turismo altoatesino.

  • Da vigneto a quartiere residenziale

    Lo sviluppo dell’edilizia agevolata in Alto Adige e come le nuove competenze e un architetto di grido trasformarono il quartiere di Aslago

  • Incremento della produzione industriale

    Fino agli anni ‘60, l’economia altoatesina era ancora fortemente agricola. A partire dagli anni ‘70, l’Alto Adige riuscì a guadagnare terreno anche nel settore secondario attraverso la costruzione di zone commerciali e industriali in aree rurali.

  • Trasmissioni televisive in lingua tedesca e ladina in Alto Adige