Libri dʼarchiviazione
La costituzione dei giudizi tirolesi risale al XII-XIII secolo. Essi erano competenti in materia di giurisdizione, di amministrazione politica e fiscale, erano responsabili per il reclutamento necessario alla difesa territoriale e disponevano di un certo potere di autoamministrazione in materia economica.
A partire dal XV/XVI secolo presso tutti i giudizi tirolesi furono introdotti i libri dʼarchiviazione, in cui venivano trascritti quei protocolli e quei documenti che avevano rilevanza dal punto di vista legale per la definizione del titolo di possesso degli immobili siti entro il distretto del rispettivo giudizio. Il libro dʼarchiviazione presenta solitamente un elenco alfabetico delle parti contraenti.
Nel 1869 furono aggiunte altre due sezioni del libro di archiviazione: la sezione per le delibere delle commissioni per la concessione delle terre (libro di archiviazione II) e la sezione per le delibere della commissione per la regolarizzazione delle servitù agrarie (libro di archiviazione III). LʼArchivio provinciale conserva le serie dei libri di archiviazione di quei giudizi la cui circoscrizione è sita nel territorio dellʼodierna Provincia di Bolzano.
Libro di archiviazione II
Resoconti delle commissioni per le cessioni delle terre.
Le cessioni delle terre in Tirolo e Vorarlberg vennero operate da una commissione regionale, quattro commissioni circolari e infine da una commissione distrettuale per ciascun distretto giudiziario (complessivamente 72). Il libro di archiviazione II è formato dalla raccolta dei resoconti di tali commissioni e in particolare delle commissioni distrettuali, le quali, in occasione dei rilevamenti in loco, vennero rinforzate a commissione locale tramite l'apporto di esperti del posto. Dal modo di operare comune per comune delle commissioni distrettuali e locali, risulta l'organizzazione e la struttura del libro di archiviazione II: la serie di resoconti è ordinata per comuni della circoscrizione giudiziaria, decidendo la commissione distrettuale sulla sequenza adottata. La maggior parte dei resoconti data dal 1850 al 1853, alcune scritture si sono aggiunte anche in seguito.
P: 1850-1853
C: 410 volumi
R: repertorio
PT
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