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La scuola Negrelli di Merano alla conquista della consapevolezza digitale
Due classi dell’IC Merano 2 hanno intrapreso un percorso conclusosi con il conferimento del “Patentino dello Smartphone”.
Nella società contemporanea, l'uso degli smartphone è diventato parte integrante della vita quotidiana, specialmente per le nuove generazioni. Tuttavia, con l'avvento delle tecnologie digitali, è essenziale educare gli studenti su come utilizzare questi strumenti in modo responsabile e consapevole. Ecco perché le classi 1C e 1E dell'IC Merano 2 (scuola Negrelli) hanno intrapreso un percorso di educazione civica e digitale, che ha portato alla formazione di ben 46 allievi e al conseguimento del patentino per l'uso consapevole dello smartphone.
Il percorso è stato articolato in cinque incontri, di cui tre gestiti direttamente dai docenti di classe, formati ad hoc tramite un corso dedicato, mentre gli altri due incontri sono stati tenuti da esperte del Forum Prevenzione di Bolzano. Inoltre, è stato organizzato un incontro online dedicato ai genitori per coinvolgerli attivamente nel processo educativo dei loro figli. Gli argomenti affrontati durante i moduli del percorso hanno incluso tra l’altro la nascita di Internet, le emozioni in rete, la navigazione in sicurezza, i diritti e i doveri e come riconoscere le fake news.
Infine, come parte di una sfida finale, gli studenti sono stati incoraggiati a partecipare alla "Challenge Disconnessione", un'opportunità per mettere in pratica le competenze acquisite nel controllo dell'uso degli smartphone e nel bilanciamento tra mondo digitale e vita reale.
Come culmine di questo percorso educativo, ieri 15 aprile 2024, si è tenuta la cerimonia di conferimento del “Patentino dello Smartphone” alla presenza dei docenti, dei genitori, del dirigente scolastico Christian Rispoli, della direttrice dell’Ufficio Istruzione e scuole, dott.ssa Claudia Tomio e dell’assessora Emanuela Albieri, in rappresentanza del Comune di Merano.
Il vicepresidente e assessore Marco Galateo ha commentato: “sono molto soddisfatto che nella progettualità scolastica vengano inseriti progetti come quello sviluppato dalle classi 1C e 1E dell’IC Merano 2 (Negrelli). Gli smartphone e internet per i ragazzi rappresentano un mondo fantastico, ma che può essere pieno di insidie. Un mondo ricco di informazioni che però devono essere adeguatamente fruite, guidate e usate con consapevolezza. Questo per evitare esperienze indesiderate, quali l’isolamento sociale, il bullismo e anche seri problemi psicologici e comportamentali. E’ fondamentale che i ragazzi conoscano il bene e il male di questi strumenti tecnologici perché li sappiano usare e non essere sottomessi ad essi.”
A conclusione dell’incontro, le referenti del Forum Prevenzione di Bolzano Sarah Giomi e Giuditta Sereni, responsabili del progetto pilota per le scuole del I ciclo di istruzione in lingua italiana della provincia di Bolzano, hanno evidenziato che il percorso di educazione civica e digitale intrapreso dalle due classi rappresenta un importante passo avanti nella formazione di cittadini digitali consapevoli e responsabili, preparati ad affrontare le sfide e a cogliere le opportunità del mondo digitale in modo positivo e costruttivo.
Soddisfatto il sovrintendente Vincenzo Gullotta che ha dichiarato: “La cittadinanza digitale richiede al giorno d’oggi un corretto alfabetismo digitale, ma investe soprattutto la dimensione etica dei nostri studenti e delle nostre studentesse. Per venire incontro alle linee guida della Commissione Europea in tema di competenze digitali, la Scuola italiana ha pubblicato da pochi mesi il Piano Provinciale Scuola Digitale (PPSD), e sono lieto di vedere come i singoli istituti, tra cui l’IC Merano 2, lo abbiano già iniziato a declinare con successo nella vita scolastica di tutti i giorni”.
LC