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Progetto "necessARIA": aria migliore nelle aule scolastiche
Migliorare la qualità dell'aria negli edifici scolastici è l'obiettivo del progetto "necessARIA", per cui la Provincia svolge un ruolo di primo piano. Ieri (18 aprile) si è tenuto un convegno a Roma.
Dodici scuole altoatesine sono coinvolte nel progetto "necessARIA": in molte aule sono stati installati dispositivi per la valutazione della qualità dell'aria, sono stati organizzati incontri con la dirigenza scolastica e gli insegnanti per spiegare l'iniziativa, e sono stati organizzati incontri con le alunne e gli alunni affinché anch'esse/i possano analizzare i dati misurati nelle loro aule. "L'obiettivo è migliorare la qualità dell'aria nelle aule attraverso soluzioni tecniche. A tal fine, ci stiamo concentrando sugli inquinanti anidride carbonica e radon, che hanno proprietà molto diverse, ma per i quali vogliamo trovare e testare delle soluzioni efficienti", ha spiegato Luca Verdi, direttore del Laboratorio Analisi aria e radioprotezione dell'Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima e coordinatore del progetto nazionale. Nei prossimi mesi verrà organizzata e finanziata l'installazione di altri dispositivi. "L'obiettivo è prevenire e ridurre i rischi per la salute derivanti dall'inquinamento dell'aria interna", ha spiegato Verdi, “obiettivo al quale il Ministero della Salute tiene particolarmente”.
Durante il convegno di ieri (18 aprile), presso l'Auditorium del Ministero della Salute a Roma, si sono incontrati enti, università, associazioni e soggetti interessati dei settori della salute, della scuola e dell'ambiente per conoscere lo stato attuale delle attività svolte, condividere le esperienze e discutere i prossimi passi. "Abbiamo anche presentato i risultati delle prime analisi del patrimonio edilizio scolastico e i metodi sviluppati per valutare la qualità dell'aria, il microclima e le strutture, la salute degli utenti e gli aspetti microbiologici", ha riferito Verdi. Una raccolta dei dati già disponibili è consultabile sul sito web del progetto.
Progetto "necessARIA"
Il progetto nazionale "necessARIA" nasce dall'esigenza di promuovere, sviluppare e condividere competenze e strategie sul tema della qualità dell'aria negli edifici scolastici. Il progetto è stato lanciato a Bolzano nel marzo 2023. Si tratta di un'iniziativa del Ministero della Salute nell'ambito del Piano Nazionale Complementare "Salute, ambiente, biodiversità, clima". Oltre alla Provincia, che coordina il progetto attraverso l'Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima, sono coinvolti nel progetto anche la Regione Marche, la Regione Abruzzo e quattro istituti di ricerca: l'Università Politecnica delle Marche, l'Università Cattolica del Sacro Cuore, l'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" e l’Università degli Studi "Gabriele d'Annunzio". Quasi 1,9 milioni di euro sono disponibili per il progetto "necessARIA", che avrà una durata di quattro anni (gennaio 2023 - dicembre 2026).
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