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Appalti PNRR dei Comuni non capoluogo di Provincia
Ad integrazione delle due news pubblicate rispettivamente in data 29.12.2021 e 14.01.2022 si comunica che l’obbligo incombente in via generale in capo alla stazione appaltante che non sia comune capoluogo di provincia, per le opere PNRR, di procedere all’acquisizione di forniture, servizi e lavori secondo le modalità di cui all’art. 37, comma 4, del d. lgs. n. 50/2016, non si applica nelle seguenti due ipotesi:
- affidamenti di valore inferiore a 40 mila euro per servizi e forniture e di valore inferiore a 150 mila euro per lavori;
- se la stazione appaltante è in possesso della necessaria qualificazione di cui all’art. 38 del d.lgs. n. 50/2016, affidamenti di valore superiore a 40 mila euro ed inferiori alla soglia di cui all’art. 35 del d.lgs. n. 50/2016 per forniture e servizi e affidamenti superiori a 150 mila euro ed inferiori ad 1 milione per lavori di manutenzione ordinaria.
In merito all’ipotesi di cui al punto 2) si precisa che ACP è ancora in attesa di indicazioni interpretative da parte delle Autorità nazionali in ordine all’equiparazione del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti previsto a livello provinciale dall’art. 6/bis della l.p. n. 16/2015 al sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti previsto a livello statale dall’art. 38 del d.lgs. n. 50/2016.
Sul punto si rinvia altresì al comunicato del Ministero dell’Interno del 17 dicembre 2021 pubblicato sul sito del Ministero dell’Interno in “I contenuti” – “Le notizie”.
SV
