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Arnold Schuler, sopralluogo dei Bacini montani

Oggi (23 luglio) l'assessore provinciale alla Protezione civile, Arnold Schuler, ha ispezionato i lavori di pulizia del torrente Frötschbach a Siusi e i cantieri sui torrenti Val di Nova e Sinigo.

Il controllo dei torrenti, sottolinea l’assessore per la protezione civile, Arnold Schuler, è di fondamentale importanza: "Da decenni lavoriamo continuamente per contenere e ridurre i pericoli causati dai torrenti allo scopo di tutelare la popolazione. Oggi (23 luglio) l’assessore, insieme a Klaus Unterweger, direttore dell'Agenzia per la protezione civile, ed accompagnato da tecnici e rappresentanti dei Comuni ha fatto un sopralluogo per verificare lo stato dei lavori di pulizia del torrente Frötschbach a Siusi ed ha visitato anche due cantieri a Merano e Avelengo.

 Colata di detriti nel torrente Frötschbach a Siusi

Ieri sera (22 luglio) a partire dalle ore 19, un forte temporale ha colpito la zona dello Sciliar e in particolare il paese di Siusi, con forti piogge e grandine. Hansjörg Prugg, dell’Ufficio sistemazione bacini montani Sud dell’Agenzia per la protezione civile è stato in servizio tutta la notte con quattro operai ed ha cercato di prevenire gravi danni grazie anche al supporto dei vigili del fuoco volontari.
A causa dell’elevata quantità di precipitazioni, segnala Prugg, una colata di detriti, sviluppatasi nel rio Frötschbach, ha formato nel torrente massici depositi di materiale causando gravi danni alle pareti di protezione degli argini. I danni si sono verificati anche nella zona artigianale di Siusi e più a valle si sono registrati danni anche al campo da golf. Il torrente Zaroderbach ha causato danni all’agricoltura.
Oltre ai Bacini montani hanno preso parte alle operazioni i Vigili del fuoco volontari di Castelrotto, Siusi, San Michele di Castelrotto, Sant Osvaldo, Tagusa, Umes, Fiè, Aica, Ponte Gardena e Laives.

Ampliamento del bacino di ritenzione del rio Val di Nova nel Comune di Merano

Da marzo l’Ufficio sistemazione bacini montani Sud dell'Agenzia per la protezione civile sta ampliando il bacino di ritenzione del torrente Val di Nova per aumentarne la capacità. L'obiettivo è di migliorare la sicurezza contro le inondazioni così da ridurre le zone di pericolo nella parte inferiore del rio Val di Nova, ha spiegato il progettista Thomas Thaler. Il team di costruzione con il caposquadra Manfred Tschöll ha in gran parte completato il lavoro sul bacino di ritenzione. Nel prossimo autunno saranno eseguiti i lavori sui muri di sponda e sulle dighe nel tratto inferiore del torrente. Il completamento dei lavori è previsto in primavera. Il costo totale del progetto ammonta a circa un milione di euro.

Rafforzamento del pendio sul rio Sinigo nel Comune di Avelengo

Accompagnati dalla sindaca del Comune di Avelengo, Sonja Anna Plank, l’assessore provinciale Arnold Schuler e il direttore della protezione civile Klaus Unterweger hanno visitato il cantiere sul rio Sinigo. A causa del maltempo dello scorso autunno, un pendio sul lato sinistro orografico del torrente immediatamente sotto il Poarhof è franato. A causa dell'urgenza dovuta alla vicinanza della frana al maso, negli ultimi otto mesi la squadra dei Bacini montani guidata da Manfred Tschöll ha messo in sicurezza il pendio con un provvedimento immediato. Il rafforzamento di quest’ultimo è stato realizzato con speciali ganci di ancoraggio. Il drenaggio assicura che l’acqua del versante venga scaricata senza danni, ha spiegato Fabio De Polo, direttore dell'Ufficio sistemazioni bacini montani Sud. Saranno investiti nella realizzazione del progetto 290.000 euro.


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ASP/mac/ic