Catalogo corsi formazione continua

SVILUPPARE LA PROPRIA INTELLIGENZA EMOTIVA

Descrizione

finalità dell’azione formativa:

Il corso intende offrire strumenti cognitivi , linguistici, affettivi, tesi allo sviluppo di competenze prosociali ed intrapsichiche, attraverso l'espressività e lo scambio emotivo - rispecchiante con gli altri.

L’esperienza emotiva sarà analizzata alla luce dei diversi paradigmi scientifici finora elaborati, esaminando i processi di manifestazione e di comunicazione delle emozioni, verificando i dispositivi sottesi alla gestione delle emozioni proprie e altrui 

 

breve descrizione dell’azione formativa:

La capacità di saper riconoscere  sentimenti, emozioni, stati d’animo è espressione dell’ Intelligenza Emotiva, una risorsa molto preziosa per entrare in relazione con il mondo interno e con il mondo esterno.

Questa si fonda prevalentemente su due competenze principali, una personale, caratterizzata da abilità specifiche come la consapevolezza, la padronanza di sé e la motivazione, l’altra, sociale, che si basa sulle abilità di empatia e capacità di comunicazione

 

indicazione degli obiettivi:

Approfondire le abilità che compongono l’I.E. (consapevolezza emotiva, autocontrollo, automotivazione)

Proporre  strumenti per una lettura delle risposte emotive indotte dalla relazione d’aiuto

Fornire gli elementi che consentano una gestione corretta delle emozioni, evitando meccanismi quali l’evitamento o la negazione

Offrire  tecniche per la gestione delle emozioni quali disagio e ansia

Sviluppare competenze per una migliore comprensione e gestione delle relazioni interpersonali nel contesto lavorativo

 

metodologia utilizzata:

La metodologia prevede l'utilizzo alternato di approfondimenti teorici lezioni attive, esercitazioni in piccoli gruppi, visione di filmati, questionari autovalutativi, racconti e discussioni di materiali relativi alla propria esperienza

Contenuti

elenco dei contenuti affrontati durante il corso:

Nel rapporto operatore paziente l’Intelligenza Emotiva risulta essere un fondamentale ingrediente della competenza professionale in grado  di consentire una vicinanza che rappresenti un  aiuto autentico al malato ed alla sua famiglia inteso come comprensione profonda, capacità di ascolto, di accoglimento e contenimento dell’altro.

 Ma la relazione è impegnativa, densa di responsabilità: è emotivamente faticosa, gravosa.

E’ pertanto necessario fornire agli operatori un momento e un luogo  per “pensare le proprie emozioni”, per confrontare  i propri  “vissuti”, al fine di trovare un modo meno doloroso per affrontare le situazioni lavorative.

La condivisione delle proprie paure con altre persone sottoposte alle stesse tempeste emotive, poterle dire, rendendole quindi pensabili in gruppo, superando la paura del giudizio degli altri, ma soprattutto la paura del proprio giudizio su se stessi, permette di iniziare un percorso di crescita umana e sociale.

.Tutto ciò inevitabilmente si ripercuoterà in maniera positiva nel gruppo in cui opera. Individui, gruppi, istituzioni, infatti, non sono mai svincolati ed entità a sé stanti, ma ognuno agisce, interagisce e modifica gli altri: un’azione che trasformi anche una sola delle tre variabili, non può che riversarsi su tutto il funzionamento organizzativo.

Destinatari

destinatari dell’azione formativa:

Psicologi, medici animatori, educatori professionali, assistenti sociali, assistenti sanitari, insegnanti

Durata

16 ore

Prezzo

45.00 €

Prossime edizioni di questo corso

Scuola professionale provinciale per le professioni sociali E. Levinas, Sede di Bolzano Dal 19.09.2024 al 20.09.2024 Formatore: LA TORRE LUCIA