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Protezione Civile: 1a esercitazione di piena congiunta servizi Agenzia - Varie 21/11/2016
Venerdì scorso, 18 novembre, 1a esercitazione congiunta riuscita delle forze di intervento dopo la creazione dell’Agenzia provinciale per la Protezione Civile.
Per l'occasione la Centrale di piena è stata trasferita, quindi, per la prima volta nel Centro situazioni della Caserma dei Vigili del Fuoco in viale Druso a Bolzano. Scopo della fusione fra le precedenti Ripartizioni Protezione antincendi e civile e Opere Idrauliche era, infatti, lo sfruttamento sinergico delle esperienze precedenti per ottimizzare gli interventi in caso di emergenza.
Sotto la direzione di Marco Baldasso del Centro situazioni dei Vigili del Fuoco e di Peter Egger della Centrale di piena, alle ore 17.30 di venerdì scorso, ha avuto inizio l’esercitazione di piena che ha simulato il raggiungimento dei livelli di guardia per il fiume Adige in 4 distretti: Merano, Bolzano, Bassa Atesina e Bressanone. Il livello di guardia è differente nei vari distretti e va dai 4 metri del distretto di Bressanone, ai 4,6 metri di Salorno, fino ai 5 metri di Ponte Adige. A seguito dell’emissione dello stato di preallarme sono stati immediatamente presidiati dai tecnici responsabili di zona i distretti operativi e le stazioni idrometriche delle località interessate.
L’Ufficio idrografico ha emesso durante tutto il corso della simulazione le previsioni meteorologiche per monitorare l’evolversi della situazione.
Non sono stati simulati scenari che prevedessero interventi operativi, in quanto l’obiettivo prefissato dell’esercitazione congiunta era la prova di comunicazione fra le varie componenti della Protezione Civile e la prova della nuova rete radio digitale TETRA. In totale hanno partecipato alla simulazione 136 operatori dei Vigili del Fuoco con 39 mezzi e 24 persone fra la Centrale di piena e il Centro situazioni.
Alle ore 19.30 i valori idrometrici sono stati dichiarati al di sotto della soglia di guardia. Alle ore 20.10 è terminata l’esercitazione che era stata sotto osservazione costante del Direttore dell’Agenzia provinciale della Protezione Civile, Rudolf Pollinger, del comandante dei Vigili del Fuoco, Ernst Preyer, e di altri osservatori, fra i quali alcuni tecnici dell’Università di Trento.
USP
