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Centro di prima accoglienza: servizi correlati

Da ieri (14 marzo) i profughi dall'Ucraina possono registrarsi anche presso il Centro di prima accoglienza di Bolzano Sud dove è presente un funzionario della Questura.

Presso il Centro di prima accoglienza di Bolzano Sud, nella struttura della stazione ferroviaria di Bolzano Sud, di fronte all'ingresso principale della Fiera di Bolzano, sono presenti gli operatori della Protezione civile e degli enti incaricati dall'Assessorato provinciale alle politiche sociali, dell’Azienda sanitaria altoatesina e, da ieri, anche della Questura. In una clinica mobile vengono prelevati i tamponi per prevenire la diffusione del Coronavirus e vengono offerte anche prestazioni sanitarie.

Il Centro di nuova costituzione è accessibile dalle ore 8,00 alle 20,00, i profughi hanno la possibilità di riporsi, ricevere bevande e cibo. I singoli sportelli per le pratiche burocratiche sono aperti dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
In questo Centro di prima accoglienza, spiegano Arnold Schuler, assessore alla Protezione civile, e Waltraud Deeg, competente per le politiche sociali, sono raggruppati in particolare i servizi dell'Ufficio immigrazione e del settore sociale rivolti ai profughi dall’Ucraina. Questi servizi vengono costantemente ampliati. "Di conseguenza, questo centro di prima accoglienza funge da sportello unico e offre l'opportunità di svolgere tutte le necessarie operazioni burocratiche in un unico punto", sottolinea il presidente della Provincia, Arno Kompatscher.

Come previsto a livello statale, i rifugiati dall'Ucraina possono inizialmente utilizzare i mezzi pubblici esibendo un documento d'identità al fine di completare le necessarie procedure amministrative. Durante questo periodo avviene la comunicazione obbligatoria del soggiorno in Alto Adige. I rifugiati ucraini, per lo più donne e bambini, possono quindi richiedere un AltoAdige Pass con un piccolo credito iniziale. Il pass può quindi essere ricaricato alla tariffa abituale. 

Dichiarazioni di residenza decentrate anche a Brennero, Merano, Bressanone, San Candido

Chi non dovesse comunque recarsi presso il Centro di prima accoglienza può presentarsi alla Questura di Bolzano o ai Commissariati di Brennero, Merano, Bressanone o San Candido:  i cittadini ucraini devono presentare il permesso di soggiorno entro otto giorni. Chiunque accolga cittadini ucraini dovrebbe anche segnalarlo entro 48 ore. In entrambi i casi, queste segnalazioni possono essere effettuate presso l'ufficio immigrazione della Questura di Bolzano o presso i Commissariati di Brennero, Merano, Bressanone, San Candido. 

Orari di apertura dell'ufficio immigrazione della Questura di Bolzano

L'ufficio immigrazione (tel. 0471 947616) della Questura di Bolzano, che ha sede presso il ponte Druso, è aperto nei seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle 8:30 alle 13:00, il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15:00 alle 17:00, il lunedì, mercoledì e venerdì pomeriggio dalle 13:30 alle 18:30.

Orari di apertura dei Commissariati di Polizia di Brennero, Merano, Bressanone, San Candido

I Commissariati di Polizia di Brennero, Merano, Bressanone e San Candido sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30.

Disponibilità di immobili ed altre offerte d’aiuto

Le offerte riguardanti la disponibilità di immobili per l’accoglienza di profughi o altre offerte di aiuto possono comunque essere inviate alla Ripartizione politiche sociali - via email a fluechtlinge.profughi@provinz.bz.it - ¿¿o al rispettivo Comune.

Numero verde 800 751 751

Il numero verde 800 751 751 è disponibile anche per informazioni in relazione ai rifugiati dall'Ucraina.

Homepage

La homepage dell'Alto Adige per i rifugiati ucraini con le informazioni essenziali è costantemente aggiornata: www.provinz.bz.it/ukraine-hilfe e www.provincia.bz.it/aiuti-ucraina  e www.provinz.bz.it/help-ukraine.


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