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Danni per il maltempo nel Comune di Racines

A causa delle forti precipitazioni il Servizio bacini montani ha dovuto intervenire nella zona tra Mareta e Ridanna per lavori di sistemazione dei letti del rio Kerschbaumer e del rio Entholz

Nella notte tra ieri e oggi (7 giugno) il maltempo, con forti precipitazioni, ha provocato danni nel territorio del Comune di Racines, particolarmente colpite la zona compresa tra le frazioni di Mareta e Ridanna, soprattutto a ridosso del rio Entholz e del rio Kerschbaumer. Con un provvedimento d’emergenza sono stati stanziati 200 mila euro per i lavori di sistemazione

Il rio Kerschbaumer è rientrato negli argini

Domenica, a causa del pesante maltempo con forti piogge e grandine, il rio Kerschbaumer è uscito dagli argini in località Oberdurach, a Mareta. Le forti precipitazioni nella notte tra ieri e oggi hanno gonfiato ulteriormente il corso d’acqua, che è esondato nuovamente. Sul posto sono intervenuti due escavatori del Servizio bacini montani, con il caporeparto Roland Langgartner, per rimuovere fango e detriti e riaprire la strada, riferisce il direttore dell’Ufficio sistemazione bacini montani Nord, Philipp Walder. L’accesso ai masi è stato riaperto in serata. “La nostra priorità era riportare il rio Kerschbaumer entro gli argini, dopo avere liberato il letto del corso d’acqua dal materiale in eccesso”, spiega il direttore Walder. Nei tratti superiori del rio Kerschbaumer si possono verificare forti fenomeni di erosione, ma la struttura sottostante realizzata negli scorsi anni ha funzionato bene. Nel tratto più piano solo un ponte è risultato intasato, provocando appunto l’esondazione: tutti i detriti si sono depositati in quella zona e le dighe ne sono risultate in parte gravemente danneggiate.

Il bacino di ritenzione del torrente Entholz ha funzionato

Anche nel rio Entholz il bacino di ritenzione ha svolto bene la sua funzione, riempiendosi solo per un quarto. Sotto di esso, il fossato lungo i prati ha ceduto in qualche tratto e l’allagamento ha interessato campi, strade e un maso. Gli ulteriori danni saranno valutati più precisamente dopo lo sgombero del letto del torrente e il ripristino delle strade di accesso al maso.


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ASP/mac/mdg