Imposte e detrazioni d'imposta

Qui potete trovare informazioni riguardanti le detrazioni d'imposta, l'applicazione del bonus fiscale (ex-bonus Renzi) e della "NO-TAX Area" e l'agevolazione fiscale "impatriati - rientro cervelli".

L'aliquota d'imposta e fascia di reddito
RedditoPercentualetotale IRPEF
fino a € 15.000,00 23,00 % 3.450,00 €
da €15.000,01 a € 28.000,00 25,00 % 6.960,00 €
da € 28.000,01 a € 50.000,00 35,00 % 17.220,00 €
da € 50.000,01 43,00 % 25.420,00 €

 

Dichiarazione calcolo imposta sui redditi: casi particolari

La dichiarazione delle detrazioni d'imposta è da compilare nei seguenti casi:

  • 1. Di non applicare la detrazione
  • 2. Applicazione di una aliquota più elevata

 

Per i membri della famiglia a carico (figli da 21 anni, coniuge e altre persone), è possibile richiedere la concessione di detrazioni fiscali direttamente dalla busta paga. Si prega di notare che la detrazione per oneri di famiglia spetta a condizione che il familiare a carico possieda un reddito complessivo annuo non superiore a € 2.840,51. Per i figli di età non superiore a 24 anni la soglia di reddito da non superare per essere considerati a carico passa da € 2.840,51 a € 4.000,00. Qualora detto limite venga superato nel corso dell'anno il diritto alla detrazione decade per tutto il periodo d'imposta.

Per la concessione delle detrazioni di imposta può compilare questa dichiarazione:

Modulo per la richiesta delle detrazioni d'imposta per familiari a carico

La detrazione per la coniuge o per il coniuge a carico spetta normalmente per tutto l'anno, eccetto nei casi di matrimonio, divorzio, separazione e decesso.

Detrazioni d'imposta per il/la coniuge a carico
RedditoDetrazione annua spettante / meccanismo di calcolo
1) Se il rapporto è uguale a uno, la detrazione compete nella misura di € 690,00.
2) Se il rapporto è uguale a zero, la detrazione non compete.
fino a € 15.000,00 800,00 - [110,00x(reddito/15.000,00)] 1) 2)
da € 15.001,00 a € 40.000,00 690,00
da € 40.001,00 a € 80.000,00 690,00 x [(80.000,00-reddito)/40.000,00] 2)
da € 80.000,01 0,00
Detrazione aggiuntiva coniuge
RedditoDetrazione aggiunta annua spettante
fino a € 29.000,00 0,00 €
da € 29.000,01 a € 29.200,00 10,00 €
da € 29.200,01 a € 34.700,00 20,00 €
da € 34.700,01 a € 35.000,00 30,00 €
da € 35.000,01 a € 35.100,00 20,00 €
da € 35.100,01 a € 35.200,00 10,00 €
da € 35.200,01 0,00 €

La detrazione per figli è ripartita nella misura del 50% tra i genitori non legalmente ed effettivamente separati ovvero previo accordo, spetta al genitore che possiede un reddito complessivo di ammontare più elevato!

In presenza di almeno quattro figli a carico, ai genitori è riconosciuta un'ulteriore detrazione di importo pari a € 1.200,00. La detrazione è ripartita nella misura del 50% tra i genitori non legalmente ed effettivamente detrazione per altre persone a carico.

Importi teorici
Numeri figli a caricoMinore di 3 anniMaggiore di 3 anniMinori di 3 anni portatori di handicapMaggiore di 3 anni portatori di handicap
1 € 1.220 € 950 € 1.620 € 1.350
2 € 1.220 € 950 € 1.620 € 1.350
3 € 1.220 € 950 € 1.620 € 1.350
almeno 4 € 1.420 € 1.150 € 1.820 € 1.550

Nella categoria di "altre persone" sempre che siano conviventi con la contribuente o con il contribuente o esercitino il diritto agli alimenti, rientrano:

  • i discendenti prossimi, anche naturali dei figli legittimi e legittimati o naturali o adottivi,
  • i genitori e gli ascendenti prossimi, anche naturali e adottivi,
  • i generi e le nuore, il suocero e la suocera,
  • i fratelli e le sorelle bilaterali o unilaterali.

Per ogni altra persona a carico: € 750,00 detrazione annua spettante

Calcolo detrazione: detrazione teorica annua x [(80.000,00-reddito)/80.000,00] 3)

3) Se il rapporto è pari a zero, minore a zero o uguale a uno, la detrazione non compete!

Altre detrazioni per lavoro dipendente (reddito di lavoro dipendente)
RedditoDetrazione base annuaDetrazione aggiuntiva annua
4) L'ammontare della detrazione annuale effettivamente spettante non può essere inferiore a (in relazione alla durata del contratto di lavoro):
  • € 690,00 € per il personale a tempo indeterminato
  • € 1.380,00 € per il personale a tempo determinato

Nota bene: dal 2022 la detrazione è aumentata a € 65 se il reddito complessivo è superiore a € 25.000 ma non a € 35.000.

fino a € 15.000,00 € 1.880,00 4) //
da € 15.000,01 a € 28.000,00 / 1.910,00 + 1.190,00 x [(28.000,00-reddito)/(28.000,00-15.000,00)]
da € 28.000,01 a € 50.000,00 / 1.910,00 x [(50.000,00-reddito)/(50.000,00-28.000,00)]
  • Detrazioni d'imposta per il personale residente all'estero - modulo
  • Agevolazione fiscale "impatriati - rientro cervelli" - modulo

 

Possibilità di proroga:

  • Richiesta per la proroga - modulo

Importante:

2021 c'è la possibilità una tantum di richiedere la proroga entro il 31 di agosto; dopo sempre solo entro il 30 di giugno, premesso che il F24-versamento è stato fatto.

Bonus fiscale legge 3/2020:

 

Applicazione Bonus Fiscale (EX-Bonus-Renzi) dall’01-01-2022

(aggiornamento sulla base della „legge di bilancio 2022 – legge n. 234/2021“)

a) Nessun cambiamento per tutti i dipendenti con un reddito lordo fino a 15.000 euro

b) Per i dipendenti con un reddito lordo tra 15.000 e 28.000 euro grossi cambiamenti sono arrivati con il primo gennaio 2022. Il bonus fiscale spetta soltanto se la somma delle detrazioni fiscali spettanti è superiore all’IRPEF dovuta. IMPORTANTE! Questo ufficio stipendiale può tener conto soltanto delle detrazioni che vengono direttamente amministrate e applicate da quest’amministrazione (per esempio non ci è possibile conoscere l’ammontare della detrazione per le spese sanitarie). L’importo massimale del bonus è pari a 1.200 euro o la differenza tra la somma delle detrazioni e l’IRPEF dovuta.

 

Questo ufficio è obbligato per legge ad applicare le disposizioni del bonus fiscale, cosa che attualmente stiamo anche facendo. Nonostante tutto è fortemente consigliabile ai dipendenti con reddito tra 15.000 e 28.000 euro di rinunciare al bonus (modulo su questa pagina). Per via delle nuove disposizioni nel caso b) infatti si può incorrere nelle seguenti situazioni: a) che il bonus venga liquidato anche se non spettante b) che il bonus non venga liquidato anche se spettante e c) che il bonus venga liquidato o troppo alto o troppo basso.

 

Per evitare disguidi e recuperi, consigliamo a tutti i dipendenti del caso b) di rinunciare al bonus e richiederlo se spettante in sede di dichiarazione dei redditi.