Raffaello, capolavori tessuti

Raffaello, capolavori tessuti

Il famoso #laculturanonsiferma ha dettato fin da subito l’agenda delle attività culturali della nostra Provincia, che ha rilanciato con impegno e creatività una serie di iniziative per continuare a mantenere viva la straordinaria offerta culturale del nostro territorio.

 

L'Ufficio Cultura della Ripartizione Cultura in lingua italiana ha confermato per l’autunno al Centro Trevi di Bolzano l’iniziativa espositiva “RAFFAELLO. Capolavori tessuti”, un evento speciale dedicato al poliedrico maestro d’arte di Urbino per celebrare il cinquecentenario della scomparsa di uno degli artisti più ammirati di tutti i tempi.

 

In attesa che si inauguri la mostra, le iniziative avviate già a partire dal 6 aprile 2020, a cinquecento anni esatti dalla prematura dipartita del “divin pittore”, stanno riscuotendo una notevole attenzione.

Proprio il 6 aprile è stata infatti inaugurata la pagina Facebook Raffaello Sanzio Artista, facebook.com/RaffaelloSanzioArtista/, collegata a Instagram raffaellosanzio.artista.

Molto vivace e interattiva fin dall’inizio, la pagina fornisce informazioni e curiosità sulla vita privata e artistica di Raffaello. Un’iniziativa che ha colto nel segno e che ha  già superato i 1000 like. I post vengono condivisi anche sulla pagina Facebook e Instagram del Centro Trevi.

 

Un interessante percorso di avvicinamento all’evento espositivo è fruibile anche grazie alla rubrica a puntate sul sito Arte e Cultura in Alto Adige (www.provincia.bz.it/arte-cultura/cultura/) che approfondisce in una narrazione in prima persona i momenti salienti della vita di Raffaello, racconta aspetti meno noti della sua produzione artistica, segnalando video, siti, libri e suggerimenti per chi vuole saperne di più.

 

Il pezzo forte della mostra “RAFFAELLO. Capolavori tessuti” sarà il prezioso arazzo “La pesca miracolosa”, un capolavoro di grandi dimensioni realizzato in filo di seta, eseguito da uno dei cartoni disegnati da Raffaello tra il 1515 e il 1516 per papa Leone X e ora conservati all’Albert and Victoria Museum di Londra.

L’opera verrà prestata dalla Galleria Nazionale delle Marche di Urbino e dialogherà con significativi arazzi conservati sul territorio.

 

Oggetto di particolare attenzione nella progettazione di questo variegato evento espositivo è stato il tema della “accessibilità” alla cultura, per consentire la fruizione della mostra a tutte le fasce di pubblico. All’interno della mostra è previsto infatti un percorso tattile per non vedenti e ipovedenti in collaborazione con il Museo Tattile statale Omero di Ancona e  l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Bolzano e un percorso per persone non udenti, che sfrutteranno app e strumenti interattivi studiati ad hoc per la mostra.

 

Il concept e gli aspetti progettuali studiati dall'Ufficio Cultura della Ripartizione Cultura in lingua italiana della Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige sono stati implementati da autorevoli contributi scientifici. La curatela è stata affidata alla professoressa Anna Cerboni Baiardi dell’Università degli Studi di Urbino.

 

La mostra, accompagnata da un fitto programma di eventi culturali, verrà inaugurata il 10 ottobre 2020 nelle sale del Centro Trevi di Bolzano e sarà aperta fino al 15 dicembre.

E visto che l’arazzo avrà un posto d’onore in questa mostra, non resta che citare le parole di Isabel Allende: “La vita è un arazzo e si ricama giorno dopo giorno con fili di molti colori, alcuni grossi e scuri, altri sottili e luminosi, tutti i fili servono".

 

La mostra “RAFFAELLO. Capolavori tessuti” ha ricevuto l'autorizzazione ad abbinare il logo del Comitato nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Raffaello.

Raffaello logo 2020