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Bressanone: progetto tra scuole con focus sulla robotica
La Scuola professionale “Mattei” e l'Istituto Pluricomprensivo di Bressanone hanno avviato un progetto sperimentale dedicato al tema della robotica. Progetto pilota con tre incontri.
BRESSANONE (USP). Nell’anno scolastico 2024/25 la Scuola professionale “Mattei” e l'Istituto Pluricomprensivo di Bressanone hanno dato il via ad una collaborazione, con un progetto sperimentale dedicato al tema della robotica. “Abbiamo voluto offrire a ragazze e ragazzi delle seconde classi della scuola secondaria di I grado “A. Manzoni” la possibilità di usufruire dei laboratori e delle strumentazioni messe a disposizione dalla Scuola Professionale Mattei”, spiega il direttore della scuola, Alberto Conci. “Durante le attività gli alunni sono stati accompagnati alla scoperta del linguaggio della programmazione nell'ambito della robotica ed hanno dimostrato un grande interesse”.
La collaborazione si inserisce tra le attività di orientamento che l’Istituto pluricomprensivo “Bressanone” propone a tutti gli alunni della scuola secondaria di I grado. “Il nostro istituto punta sull’orientamento di studentesse e studenti” spiega la dirigente Manuela Bernaroli .“Abbiamo accolto con entusiasmo il progetto della scuola “Mattei”, che permette a tutti i partecipanti di arricchire il proprio bagaglio di esperienze e competenze”.
Il progetto di robotica scaturisce da riflessioni operate all’interno dei due istituti al fine di allineare i percorsi di formazione con la realtà sociale e professionale che ci circonda: “Il mondo in cui viviamo vede le tecnologie legate alla robotica sempre più diffuse sia nella vita privata che lavorativa” commenta il vicepresidente e assessore all'Istruzione Marco Galateo. “È quindi imprescindibile che la scuola favorisca l’approccio a queste tecnologie, indipendentemente dalle scelte scolastiche che ragazze e ragazzi faranno nel prossimo futuro”.
Nella programmazione delle tecnologie legate alla robotica vengono coinvolte, infatti, in maniera importante le competenze logico-matematiche, ma si sviluppano anche competenze trasversali, come la creatività, il problem solving, la capacità di collaborazione e, non ultima, la motivazione di studentesse e studenti. Il progetto pilota, avviato in quest’anno scolastico, prevedeva tre incontri. "Visto il grande entusiasmo dai venti studenti coinvolti, proseguiremo questo percorso sperimentale anche nel prossimo anno scolastico, approfondendo alcuni aspetti su cui i partecipanti hanno dimostrato particolare interesse”.
ASP/tl
