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Riforma Abitare: più sicurezza e sostegno per i residenti
La nuova Riforma Abitare entra in vigore il 20 giugno 2025. Le prime novità subito in vigore, andranno a facilitare l'accesso allo spazio abitativo per la popolazione residente.
BOLZANO (USP). Dal 20 giugno 2025 entra in vigore la Riforma Abitare della Provincia autonoma di Bolzano. I primi provvedimenti sono immediatamente applicabili, mentre i restanti saranno concretizzati con ulteriori disposizioni di attuazione. "Sono lieta che la riforma sia entrata in vigore così rapidamente, appena due settimane dopo il voto positivo del Consiglio provinciale. La via è finalmente tracciata per l'ampio pacchetto di misure della Provincia volte a creare e garantire alloggi a prezzi accessibili per la popolazione locale, che saranno ora attuate passo dopo passo e diventeranno così effettive", afferma l’assessora provinciale all’Edilizia abitativa Ulli Mair, che ha elaborato la riforma insieme agli assessori Peter Brunner (Sviluppo del territorio) e Luis Walcher (Agricoltura/Turismo).
Semplificazioni per le domande già presentate
In arrivo miglioramenti per i cittadini che hanno già presentato una domanda per l'edilizia abitativa agevolata: tutte le domande presentate prima dell'entrata in vigore della riforma e per le quali non è stato ancora approvato alcun contributo beneficeranno fin d'ora di semplificazioni. Non sono più richiesti determinati requisiti, come per esempio le dimensioni dell'appartamento o il patrimonio dei genitori del richiedente, semplificando così la procedura. Ciò non solo l'accelera, ma crea anche una maggiore sicurezza di pianificazione per coloro che desiderano costruire. Per queste domande resta valido il vincolo sociale di dieci anni.
Importanti modifiche per le domande presentate dopo il 20 giugno
Le modifiche per le domande di agevolazioni presentate dopo il 20 giugno 2025 sono ancora più complete. In questo caso, il vincolo sociale sarà esteso a 20 anni. Ciò significa che l'appartamento rimarrà riservato alla popolazione locale per 20 anni e non potrà essere liberamente venduto o utilizzato per altri scopi. Anche il vincolo sociale per i terreni edificabili sarà esteso a 30 anni. Inoltre, è obbligatorio che le abitazioni siano vincolate ai residenti ai sensi dell'articolo 39 della Legge provinciale Territorio e paesaggio, a meno che tale vincolo esista già. Questa disposizione si applica ora anche alle nuove richieste di mutui a tasso agevolato. Inoltre, si applicano nuove disposizioni per quanto riguarda la cancellazione o l'esonero dal contributo.
Con l'entrata in vigore della riforma è stato introdotto anche un nuovo modello per l’edilizia abitativa di utilità sociale. Le relative linee guida sui contributi saranno adottate a breve dalla Giunta provinciale. Allo stesso tempo, entrerà in vigore il nuovo regolamento per il recupero convenzionato delle abitazioni esistenti.
Riforma da attuare passo dopo passo
Nelle prossime settimane seguiranno altri step verso l'attuazione: la Giunta provinciale approverà il nuovo regolamento per il Modello Risparmio casa, che sosterrà in particolare i giovani e le famiglie nell'acquisto di una casa. Entrerà in vigore anche la possibilità di concessione di mutui a tasso agevolato da parte di istituti bancari convenzionati con la Provincia, la quale si fa carico di una parte degli interessi e ha attualmente in corso le trattative con le banche interessate.
Per quanto riguarda il nuovo regolamento per i contributi una tantum – compresi l'importo del contributo e le eventuali maggiorazioni – si attende ancora una decisione in merito da parte della Giunta provinciale. Un prerequisito per l'avvio di queste misure è il completamento dei lavori per la digitalizzazione dell'iter contributivo. La data per l'avvio di questo processo non è ancora stata annunciata.
Ulteriori informazioni
Le novità più importanti vengono continuamente aggiornate e sono disponibili anche sul web all'indirizzo https://abitare.provincia.bz.it/it/home.
ASP/san/gm