News
Sport nelle scuole: una festa per 14.000 studenti
È il bilancio stilato dal Servizio sport scolastico della Provincia autonoma di Bolzano. Organizzate 42 manifestazioni nel corso dell’anno scolastico 2024/25.
BOLZANO (USP). I numeri parlano chiaro: 42 manifestazioni organizzate nel corso dell’anno scolastico 2024/25, con la partecipazione attiva di ben 14.339 alunni e alunne appartenenti a ogni ordine e grado d’istruzione. Il report annuale del Servizio sport scolastico della Provincia autonoma di Bolzano fotografa un anno intenso e ricco di iniziative.
Soddisfatti del bilancio i tre assessori all’Istruzione della Provincia di Bolzano, Marco Galateo, Philipp Achammer e Daniel Alfreider. “Attraverso lo sport si impara il rispetto delle regole, la perseveranza nel superare le sfide, il valore del lavoro di squadra e la capacità di gestire vittorie ma anche sconfitte, rendendolo uno strumento educativo insostituibile”, ha detto l’assessore Galateo. L’assessore Philipp Achammer sottolinea il valore educativo dello sport scolastico: "Lo sport è una componente fondamentale del nostro lavoro educativo. Proprio in un periodo di crescenti sfide, ciò dimostra quanto siano importanti le esperienze condivise, lo spirito di squadra e l’inclusione per lo sviluppo personale dei giovani”, rimarca l’assessore Achammer. L’assessore Daniel Alfreider evidenzia: "Il movimento rafforza la salute, la concentrazione e la capacità di apprendimento: non tutte le famiglie possono garantire ai propri figli di svolgere abbastanza attività sportive fuori dalla scuola. L’iniziativa si integra perfettamente con il programma per una sana alimentazione “Mangé bun, sann y natural te scolina”, introdotto nelle scuole materne delle valli ladine. Alimentazione e movimento sono pilastri fondamentali che vogliamo rafforzare ulteriormente per promuovere il benessere dei nostri bambini e adolescenti”.
I numeri e il ruolo dell’inclusione
Le iniziative sportive hanno fatto registrare una media di oltre 340 presenze per giornata, con punte che hanno superato i 700 partecipanti. Significativa la partecipazione delle scuole primarie (3.464 presenze) e delle scuole secondarie di primo grado (8.565). Anche le scuole secondarie di secondo grado sono state coinvolte, in particolare con manifestazioni rivolte alla fascia delle prime tre classi.
Uno degli aspetti più rilevanti è rappresentato dall'approccio inclusivo: il 90% delle attività proposte ha previsto il coinvolgimento anche di studenti con disabilità. Per le scuole primarie, la partecipazione è stata strutturata sull’intera classe, favorendo un clima di inclusione e appartenenza. Nelle scuole superiori, gli studenti con disabilità hanno preso parte a manifestazioni come “Sport&Nature”, corsa campestre e atletica leggera.
Tra i progetti di maggiore impatto la collaborazione con il CONI per l’iniziativa “Milano Cortina 2026 nelle scuole”, che ha portato in oltre 40 scuole altoatesine campioni olimpici e paralimpici, ambasciatori dei valori dello sport. Grande entusiasmo ha suscitato anche la partecipazione della delegazione regionale alla fase nazionale dei Nuovi Giochi della Gioventù, 78 studenti, di cui 51 provenienti dall’Alto Adige, hanno rappresentato la Provincia a Roma ottenendo brillanti risultati.
ASP/tl