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Passi, Alfreider: “Postazioni radar per sostenere i Comuni"
L’assessore provinciale Daniel Alfreider ha illustrato temi e misure per la gestione del traffico lungo i passi dell’Alto Adige. Duecento richieste dei Comuni per speed check box e autovelox fissi.
BOLZANO (USP). “Vogliamo sostenere i Comuni e la polizia locale nella gestione del traffico sui passi dolomitici, ma serve chiarezza a livello normativo da parte del Ministero competente sulla procedura per l'approvazione dei radar e l'omologazione”. Lo ha ribadito l’assessore alla Mobilità e alle Infrastrutture della Provincia autonoma di Bolzano, Daniel Alfreider, che il 31 luglio ha voluto illustrare, in dettaglio, le possibilità giuridiche relative alla gestione del traffico lungo i passi alpini dell’Alto Adige. Alla conferenza stampa erano presenti anche il direttore del Dipartimento Infrastrutture e Mobilità, Martin Vallazza, e il presidente del Consorzio dei Comuni dell'Alto Adige, Andreas Schatzer.
L'assessore Alfreider ha rimarcato come negli ultimi due anni siano incrementati sui passi dolomitici, in maniera esponenziale, i casi di gare automobilistiche non autorizzate. “L’ultimo episodio risale alle 23:30 di mercoledì 30 luglio al Passo Gardena, che ha costretto l’intervento dei vigili del fuoco volontari della zona”, ha spiegato l’assessore competente. “La situazione non è più sostenibile e certamente non possiamo pensare che le forze dell’ordine e la polizia locale possano essere operativi 24 ore al giorno per contrastare il fenomeno delle gare notturne in auto", ha spiegato Alfreider.
I tipi di controllo
Per i controlli della velocità sono competenti le forze dell’ordine Polizia e Carabinieri e la Polizia municipale, che agiscono con l’ausilio di controlli mobili, speed-check-box e autovelox fissi. Alfreider ha rimarcato che in Alto Adige è attivo al momento, solo un autovelox fisso, posizionato al Passo Rombo. “Dai Comuni altoatesini, ad oggi, sono state inoltrate 200 richieste al Commissariato del Governo, il quale, dopo una verifica, può approvare tramite decreto la richiesta o rigettarla: abbiamo bisogno di chiarezza dal Ministero competente su come poter agire rispetto ad una situazione che non è più sostenibile”, ha aggiunto Alfreider. Proprio per questo motivo l’assessore Alfreider ha incontrato la scorsa settimana il sottosegretario di Stato Tullio Ferrante per discutere la questione della procedura di richiesta per i radar fissi tropo laboriosa e l’incertezza relativa al tema dell’omologazione dei radar.
Controlli del rumore
Il direttore del Dipartimento Infrastrutture e Mobilità, Martin Vallazza, ha chiarito la normativa vigente prevista dal Codice della strada sui controlli del rumore. “Un problema attuale anche in provincia di Bolzano”, ha spiegato Vallazza. "Il Codice della Strada non stabilisce un limite uniforme di decibel valido a livello nazionale e solo le manipolazioni comprovate ai veicoli sono soggette a sanzioni”, ha spiegato il direttore di Dipartimento, chiarendo che le forze del ordine e la polizia locale possono eseguire controlli con fonometri certificati che verifichino se il limite acustico venga o meno superato, ma poi una possibile sanzione può essere erogata soltanto se il veicolo è stato manipolato. “Vogliamo rafforzare i controlli sul territorio e per questo mettiamo anche a disposizione il personale della nostra Motorizzazione per dare un sostegno tecnico alle forze del ordine e polizie ocali, ha concluso il direttore Vallazza.
Campeggi abusivi e parcheggi fuori dai centri abitati
Il presidente del Consorzio dei Comuni dell'Alto Adige, Andreas Schatzer, ha illustrato il quadro giuridico riferito ai parcheggi fuori dai centri abitati e, soprattutto, la questione inerente i cosiddetti “campeggi selvaggi”. “Le ordinanze sono previste dai singoli Comuni e prevedono il divieto di parcheggio e l’allontanamento del mezzo, con sanzioni fino a 500 euro. Anche in questo caso è difficile garantire controlli continuativi, a fronte di situazioni che provocano inquinamento causate dai rifiuti abbandonati. I campeggi abusivi sono un problema per i nostri Comuni, che vanno sostenuti nelle loro iniziative quotidiane”, ha detto Schatzer.
ASP/tl