News

Nuovi uffici della Provincia al Waltherpark

La Giunta provinciale ha approvato il contratto di compravendita definitivo. L’assessore Bianchi: “Un esempio virtuoso di valorizzazione del patrimonio”.

BOLZANO (USP). Nella sua seduta del 5 settembre, la Giunta provinciale ha approvato la stipulazione del contratto definitivo di compravendita con la società Waltherpark SpA per l’acquisizione di nuovi locali che ospiteranno uffici pubblici. Grazie a un accordo collegato alla cessione di una porzione della ex Camera di Commercio, l’immobile sarà di proprietà pubblica, realizzato a costo zero per l’Amministrazione provinciale. L’operazione, del valore stimato originariamente in 35 milioni di euro, consentirà di trasferire 171 dipendenti provinciali in un edificio moderno e funzionale.

Il trasferimento degli uffici libererà spazi in via Alto Adige e in via Raiffeisen, che potranno essere destinati ad altre strutture pubbliche, generando risparmi sugli affitti e ottimizzando il patrimonio dell’Ente.

Nei nuovi uffici di via Garibaldi 20 si trasferiranno Dipartimento Europa, Lavoro e Personale; Ripartizione Sviluppo economico; Ufficio Innovazione e tecnologia; Ripartizione Innovazione, Ricerca, Università e Musei; Servizio esami di bi- e trilinguismo (oggi in via Alto Adige 50).

“Tutto parte dal fatto che la Provincia era proprietaria di una porzione del fabbricato della ex Camera di Commercio, abbattuto per realizzare il Waltherpark”, spiega l’assessore provinciale alle Opere pubbliche, Christian Bianchi. “Era, quindi, stata stipulata una convenzione che prevedeva che il committente potesse abbattere il fabbricato, con l’impegno di consegnare, a fine lavori, nuovi uffici di pari valore. Oggi, il controvalore è nettamente superiore rispetto al fabbricato originale, e l’ente pubblico diventa proprietario di un immobile moderno e funzionale”.

L’operazione rappresenta un significativo guadagno per l’Amministrazione provinciale, sia sotto il profilo economico che patrimoniale, e rientra in una scelta politica di razionalizzazione del patrimonio. “Si tratta di un’operazione molto importante e favorevole per la Provincia”, conclude Bianchi, “che ci permette di ottimizzare le vecchie proprietà, avere nuovi uffici moderni e razionalizzare l’organizzazione interna”.

ASP/red