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La Provincia aumenta il contributo per la nuova cabinovia Prämajur

“Con questa misura garantiamo il futuro del comprensorio sciistico ed escursionistico di Watles”, commenta l’assessore alla Mobilità Daniel Alfreider.

BOLZANO/MALLES (USP). Nella sua seduta del 23 settembre, la Giunta provinciale ha deciso di aumentare il contributo per la costruzione della nuova cabinovia ad agganciamento automatico a 10 posti Prämajur – Höferalm nel comprensorio sciistico di Watles (Comune di Malles) dal 35% al 65% dei costi riconosciuti. Ciò significa che quasi 7 milioni di euro di sostegno saranno destinati a un progetto dal costo finanziabile di 10,7 milioni di euro. Già nel 2024 era stato concesso un primo contributo di 3,78 milioni di euro.

La decisione si basa sull'importanza strategica dell'impianto per l'intera Alta Val Venosta. L'attuale seggiovia a 4 posti è in funzione da 30 anni e la sua concessione scadrà nell'aprile 2026. Continuarne l'esercizio senza sostituirla non sarebbe tecnicamente ed economicamente sostenibile. La nuova cabinovia consentirà di modernizzare l'infrastruttura, aumentare la sicurezza e migliorare il comfort per gli ospiti e la popolazione locale. La nuova cabinovia andrà a vantaggio soprattutto delle famiglie, dei bambini e dei turisti estivi con biciclette, passeggini o cani.

“La modernizzazione degli impianti di risalita non è solo una necessità tecnica, ma anche un contributo decisivo alla qualità della vita, allo sviluppo economico e al turismo nell'Alta Val Venosta”, ha spiegato l'assessore provinciale alla Mobilità Daniel Alfreider.

Il comprensorio sciistico di Watles è considerato un fattore economico e turistico centrale in questa regione strutturalmente debole. Circa 40 posti di lavoro in inverno e 20 in estate dipendono direttamente dagli impianti. A questi si aggiungono gli hotel con oltre 350 posti letto e circa 200 dipendenti nelle immediate vicinanze. Un arresto degli impianti avrebbe gravi conseguenze per l'intera regione.

Anche il Comune di Malles, la regione turistica dell'Alta Val Venosta e diverse aziende locali partecipano al finanziamento. Ciò dimostra l'ampio sostegno alla continuità e allo sviluppo dell'area.

Con la costruzione della nuova cabinovia Prämajur si gettano le basi per garantire la sopravvivenza a lungo termine del comprensorio sciistico e mantenerlo attraente sia come località di sport invernali che come zona escursionistica per la popolazione locale e i turisti.

ASP/red/pio/mdg