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Domenica 5 ottobre l'accessibilità sarà sotto i riflettori
Viaggiare senza barriere: la Giornata nazionale "Fiaba" sensibilizza all'abbattimento delle barriere architettoniche. La Provincia autonoma di Bolzano fornisce informazioni e supporto.
BOLZANO (USP). Un parcheggio troppo stretto, una scala senza rampa o un bagno (pubblico) in uno spazio ristretto: queste tre scene si possono vedere nei video che saranno presto pubblicati sui canali social media della Provincia. Tuttavia, fanno (ancora) parte della vita quotidiana di molte persone in Alto Adige: questi esempi dimostrano quanto siano frequenti e comuni le barriere architettoniche in Alto Adige. "L'accessibilità è un vantaggio per tutti. Tuttavia, le barriere possono escludere le persone con disabilità dalla partecipazione e dalla vita quotidiana. Per questo motivo utilizziamo la Giornata nazionale per l'abbattimento delle barriere architettoniche per richiamare l'attenzione su questi ostacoli persistenti e per promuoverne l'eliminazione", ha sottolineato Rosmarie Pamer, assessora provinciale alla Coesione sociale.
L'Ufficio Persone con disabilità ha prodotto dei video in collaborazione con l'Ufficio Comunicazione e relazioni con il pubblico, che mostrano tre situazioni quotidiane caratterizzate da barriere architettoniche: una persona in sedia a rotelle non può usare il bagno perché la porta è troppo stretta e non c'è spazio sufficiente. Un automobilista non può utilizzare un parcheggio stretto perché ha bisogno di spazio per scaricare la sua sedia a rotelle. Un padre con un bambino piccolo in passeggino non può raggiungere un edificio perché l'accesso avviene attraverso le scale. Le barriere ostacolano molte persone, indipendentemente dal fatto che abbiano o meno una disabilità. La campagna "Che piacere senza barriere" sottolinea che l'accessibilità va a vantaggio di tutte le persone. "Oltre a sensibilizzare l'opinione pubblica su questo tema, il nostro ufficio fornisce consulenza ai progettisti in materia di costruzioni senza barriere, in modo che l'accessibilità sia considerata fin dall'inizio negli spazi pubblici, ma sempre più spesso anche negli edifici privati", sottolinea Verena Moser, direttrice dell'Ufficio Persone con disabilità.
L'abbattimento delle barriere architettoniche è sostenuto anche dall'Ufficio Promozione dell'edilizia agevolata: esistono contributi finanziari da parte della Provincia per l'installazione di dispositivi per superare le barriere presenti all'interno o all'esterno, così come per l'acquisto di un appartamento privo di barriere.
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