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SS 508 di Sarentino, gara per mitigare il rischio di caduta massi
Pubblicato il bando della procedura negoziata. Presentazione offerte fino al 21 gennaio. Alfreider: “Intervenire il prima possibile per garantire la sicurezza degli utenti della strada”.
BOLZANO/SARENTINO (USP). Nell’ottica di mitigare il rischio da caduta massi sulla strada statale di Val Sarentino e del Passo di Vizze (SS 508) è stata pubblicata una procedura di gara per assegnare l’appalto dei lavori. In particolare, la gara riguarda il tratto compreso tra il chilometro 15+300 e il chilometro 15+950.
La strada statale SS 508 collega Bolzano con Sarentino e nel tratto interessato costeggia a valle la sinistra orografica del fiume Talvera, mentre a monte è presente un pendio a rischio caduta massi. Negli ultimi anni, nel tratto stradale in oggetto si sono manifestate cadute massi accentuate anche dall’infestazione del bostrico. A monte del tratto di strada sono presenti alcune linee di barriere paramassi del tipo rigido, inadeguate al contenimento dei massi. Una di queste è stata danneggiata dagli ultimi eventi.
“Per garantire la sicurezza degli utenti della strada, vogliamo intervenire il prima possibile per attuare misure che riducano i rischi di caduta massi”, rimarca l’assessore provinciale alle Infrastrutture Daniel Alfreider. “Inoltre, deve essere evitato il rischio che a causa della caduta massi la strada debba essere chiusa al traffico”, trattandosi, almeno nel periodo invernale, dell’unico accesso a Sarentino.
“Ringrazio di cuore l'assessore provinciale Daniel Alfreider e i suoi collaboratori per aver messo rapidamente a disposizione i fondi necessari per mettere in sicurezza questo tratto stradale nei prati ‘Dicker’. Sono consapevole di quanto sia grande il pericolo quotidiano per i pendolari e gli utenti della strada. Finora abbiamo sempre avuto molta fortuna con le reti di protezione esistenti, che ormai sono piuttosto vecchie, e siamo quindi particolarmente lieti che, dopo un'intensa fase di progettazione, sia ora in corso la gara d'appalto", dichiara il sindaco di Sarentino Josef Mair.
Dopo aver valutato diverse proposte progettuali, l’Ufficio Geologia e prove materiali, il Servizio Strade Salto Sciliar quale gestore della strada e l’Ufficio tecnico strade centro-sud in qualità di committente hanno optato per l’installazione di barriere paramassi deformabili.
“L’opera prevede in sintesi i seguenti interventi: l’installazione di 8 file di barriere paramassi deformabili da 3.000 kilojoule e un’altezza di 5 metri, per una lunghezza complessiva 510 m; il consolidamento delle rocce con rete metallica a doppia torsione, con pannelli rete ad anelli e con rete in fune d’acciaio; la manutenzione di opere di consolidamento rocce e il risanamento dei muri di sostegno a monte della strada e l’allargamento della SS 508” spiega il responsabile del progetto, Norberto Antonioni.
L’opera è stata progettata dall’ingegnere Rudi Bertagnolli dello studio Ingena di Bolzano. Gli aspetti geologici sono stati invece curati dall’ufficio Geologia e Prove materiali, dai geologi David Tonidandel e Volkmar Mair, direttore dell’Ufficio.
L’importo complessivo dei lavori a base di gara è di 1.945.702,68 euro.
Il bando di gara è stato pubblicato il 22 dicembre e gli operatori invitati potranno presentare la propria offerta entro le ore 12.00 del 21 gennaio 2026. La consegna dei lavori dovrebbe avvenire entro aprile/maggio 2026 e a fronte di una durata di circa sei mesi gli stessi dovrebbero concludersi entro l’anno 2026.
ASP/red/gm


