News

Tirocini estivi, leggero calo dei partecipanti a causa della crisi

Bilancio positivo, quello tracciato dalla Ripartizione provinciale lavoro, per i tirocini estivi in Alto Adige. "Il numero totale è in leggero calo a causa della crisi economica - spiega l'assessore Barbara Repetto - ma non vi è comunque stato quel tracollo che ci si poteva attendere".

Sono stati 3.800 i ragazzi altoatesini che nel corso dell'estate 2009 hanno svolto un periodo di tirocinio. Rispetto all'anno precedente il calo è del 3,8%, mentre si presenta stabile il dato relativo alle aziende locali che hanno aperto le proprie porte ai tirocinanti, che ha raggiunto quota 2.700. Piuttosto differenziata la situazione per quanto riguarda i singoli settori economici: i dati dell'Osservatorio provinciale mercato del lavoro, infatti, rilevano una flessione piuttosto sensibile nell'industria e un andamento stabile nell'artigianato. "Alla luce della crisi economica che ha colpito anche l'Alto Adige - spiega Barbara Repetto - e delle sue conseguenze dal punto di vista occupazionale, possiamo tracciare un bilancio assolutamente positivo dei tirocini estivi, che si dimostrano uno strumento utile e apprezzato sia dai ragazzi, che dalle imprese".

Quest'anno la Ripartizione lavoro ha anche effettuato una rilevazione statistica, contattando il 10% dei tirocinanti: il 90% ha dichiarato di essere informato su senso e scopo dell'iniziativa, il 94% era a conoscenza del fatto che un tirocinio non equivale a un contratto di lavoro, e l'81% ha confermato di essere stato adeguatamente informato dai responsabili aziendali sulle misure da attuare per prevenire gli infortuni sul lavoro. Nove tirocinanti su dieci hanno inoltre affermato di voler ripetere l'esperienza, mentre il 44% degli intervistati ha sottolineato che il tirocinio estivo ha un grande peso nell'orientamento circa la scelta del proprio futuro lavorativo.

mb