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"Mercato del lavoro news", nuovo numero dedicato alle lingue
E' dedicato alle competenze linguistiche, e alla loro importanza dal punto di vista occupazionale, il nuovo numero di "Mercato del lavoro news", la pubblicazione periodica dell'Osservatorio provinciale mercato del lavoro.
Dallo studio, svolto in collaborazione con l'Ipl, emerge con forza che la conoscenza delle due lingue più diffuse in Alto Adige rappresenta un sensibile vantaggio nel mercato del lavoro locale, e che spesso viene richiesta anche la conoscenza di un'ulteriore lingua straniera. La ricerca è stata svolta presso 84 aziende e 490 lavoratori che operano nei settori del turismo, delle attività manifatturiere e del commercio. "Le competenze linguistiche per le imprese e i lavoratori altoatesini - sottolinea l'assessore provinciale Roberto Bizzo - sono sempre più importanti, e ciò deve spingerci a fare in modo che lo studio delle lingue, sia nella formazione che nella vita lavorativa, venga sostenuto in modo ancor più mirato. Le competenze linguistiche sono una risorsa della nostra terra, e devono diventare un punto di forza sempre più strategico in grado di renderci maggiormente competitivi".
"Accanto alla conoscenza dell'italiano e del tedesco - aggiunge il direttore della Ripartizione lavoro Helmuth Sinn - è sempre più necessario ampliare le proprie competenze con l'aggiunta di una lingua europea o internazionale". "Chi si presenta sul mercato del lavoro senza delle solide competenze linguistiche - sottolinea il direttore dell'Ipl Karl Gudauner - rischia di essere fortemente penalizzato. Dallo studio che abbiamo svolto, infatti, emerge che, all'interno delle aziende interpellate, una quota che varia tra un quinto e un terzo delle domande di lavoro per posti vacanti sono state respinte proprio per l'insufficiente preparazione dei candidati dal punto di vista linguistico". Una necessità, quella di sapersi destreggiare sia con l'italiano che con il tedesco, e possibilimente di conoscere anche un'idioma straniero, che si presenta in maniera ancora più acuta nelle aziende di maggiori dimensioni, ovvero quelle con più di 20 dipendenti.
Lo studio, presentato in forma sintetica all'interno del nuovo numero di "Mercato del lavoro news", è disponibile in forma integrale presso gli uffici della Ripartizione lavoro, ed è anche scaricabile online dal sito www.provincia.bz.it/lavoro alla voce pubblicazioni.
mb
