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Bizzo: 1° Maggio di libere scelte del lavoratore, tavolo di confronto sul lavoro festivo

La realtà del lavoro presenta ancora troppi fenomeni negativi, che richiedono di mantenere alto il livello di attenzione e ogni sforzo per tutelare la persona: è un passaggio dell'intervento dell'assessore provinciale al Lavoro Roberto Bizzo in occasione del 1° Maggio. Nella questione dell'apertura dei negozi nei festivi, Bizzo si fa promotore di un tavolo di confronto con parti sociali e rappresentanti di categoria, "per affrontare questo tema delicato in termini di contrattazione decentrata, superando spinte emotive e ideologiche."

Il 1° Maggio, secondo Bizzo, è il momento per riflettere sul lavoro come valore essenziale della persona e elemento fondante della nostra società. "E’ dunque per l’Assessorato al lavoro l’occasione per riscoprire l’importanza del lavoro quale strumento di crescita non solo professionale della persona, ma anche di coesione sociale e di riconoscimento della dignità umana." Tuttavia, sottolinea l'Assessore, la realtà presenta ancora troppi fenomeni negativi: la persistenza di alcune aree di lavoro irregolare, il ripetersi di casi di sfruttamento di lavoratori extracomunitari e non, il verificarsi di incidenti mortali sul lavoro. "Dobbiamo quindi tenere costantemente alto il livello di attenzione, ogni sforzo e ogni risorsa tesi a questo risultato è uno sforzo che merita di essere compiuto e una risorsa ben riposta."

Bizzo si inserisce poi nel dibattito attorno alla questione dell’apertura degli esercizi il 1° Maggio: "Fermo restando il valore profondo della festa dei lavoratori, che condivido pienamente, ritengo tuttavia che il fulcro della discussione non debba essere la mera contrapposizione tra chi chiama allo sciopero - nella parte dei difensori dei valori dei lavoratori – e le necessità dell’economia. In tal caso si configurerebbe un’ingiusta criminalizzazione di quei dipendenti che in loro coscienza optano per andare al lavoro e non aderire al proclama sindacale."

Bisogna piuttosto, specifica Bizzo, "creare i presupposti per garantire la libera scelta dei lavoratori, per essere certi che non si verifichino casi di ritorsione del datore di lavoro. Io, in ogni caso, sono dalla parte del lavoratore, quale sia la posizione che intende assumere all’interno di questo dibattito." Affinché tale scelta sia effettivamente libera, l'assessore al Lavoro è pronto a promuovere con le parti sociali e i rappresentanti di categoria un tavolo di confronto "attorno al quale si possa affrontare questo tema delicato in termini di contrattazione decentrata, superando spinte emotive e ideologiche." L’obiettivo, conclude Bizzo, "è quello di trovare un’intesa soddisfacente sia per il mondo del commercio che per chi è disposto a lavorare nel festivo a fronte della garanzia di successivi recuperi o comunque di benefici compensativi."

pf