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Bizzo sui 40 anni dello Statuto dei lavoratori: una grande conquista
"Lo Statuto dei lavoratori ha avuto un grande significato riformatore ed ha introdotto diritti e tutele che hanno dato un enorme contributo allo sviluppo sociale del Paese": è quanto sottolinea l'assessore provinciale al lavoro Roberto Bizzo in occasione del quarantesimo anniversario dello Statuto.
Il 20 maggio di 40 anni fa nasceva lo Statuto dei lavoratori, la legge 300 del 1970 con le nuove "Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell'attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento." L'assessore al lavoro Roberto Bizzo ricordache lo Statuto "è stato il frutto di una stagione di forte impegno, civile oltre che sindacale, delle organizzazioni dei lavoratori e rappresenta una delle principali conquiste del mondo del lavoro. Ha avuto un grande significato riformatore e ha introdotto diritti e tutele che hanno dato un enorme contributo allo sviluppo sociale del Paese."
Dal 1970 ad oggi i sistemi produttivi e l'organizzazione del lavoro hanno vissuto importanti trasformazioni, che hanno richiesto un continuo aggiornamento della legislazione del lavoro. Coniugare le esigenze di flessibilità con quelle della sicurezza rappresenta una delle maggiori sfide dei cambiamenti nella società contemporanea. Tuttavia, ricorda Bizzo, "il nucleo di diritti ancorati nello Statuto rimane di grande attualità. In un contesto di instabilità delle relazioni lavorative, è importante riconoscere il valore -anche economico - della stabilità e delle tutele dei lavoratori."
L'esercizio di queste tutele, conclude Bizzo, "resta ancora oggi e anche in Alto Adige un importante compito comune, soprattutto a favore delle categorie di lavoratori più deboli."
pf
