Al via il monitoraggio sui treni regionali

L’Assessorato provinciale ai Trasporti ha avviato, in collaborazione con la Divisione Trasporto regionale di Trenitalia, un monitoraggio sull’andamento dei treni lungo le tratte Brennero-Verona, Merano-Bolzano e San Candido-Trento: l’azione, che prende avvio questa settimana e si protrae per 10 giorni, intende valutare gli aspetti relativi alla puntualità, alla pulizia e al numero dei passeggeri sui convogli regionali.

Il monitoraggio riguarda una ventina di treni viaggianti quotidianamente in territorio altoatesino tra le 6 del mattino e le 19. Se dall’indagine dovessero emergere esigenze di potenziamento legate all’alta affluenza di pendolari, Trenitalia ha già assicurato all’Assessorato ai Trasporti la disponibilità a intervenire – a cominciare subito sul treno da San Candido in arrivo alle 7.30 a Bolzano – con un’ulteriore carrozza. Le altre tratte interessate dallo studio sono la Brennero-Verona e la Merano-Bolzano.

Riguardo a una recente segnalazione di treni sovraffollati che costringerebbero i pendolari a farsi il viaggio in piedi, specie sulla tratta della val d’Isarco, l’Assessorato provinciale ai Trasporti comunica di aver già richiesto e ottenuto da Trenitalia le rilevazioni statistiche dei treni in questione: dalla documentazione fornita emerge che sulla tratta San Candido-Verona la maggiore presenza di viaggiatori sul treno del mattino – il più frequentato – si è registrata dopo la fermata a Ponte Gardena, quando complessivamente il convoglio ha trasportato 282 persone, un numero che resta ben al di sotto dei 306 posti a sedere offerti dal treno regionale in questione.

È dunque fuorviante e non corretto, conclude la nota dell’Assessorato provinciale ai Trasporti, parlare di treni strapieni e di posti solo in piedi per i pendolari. Inoltre il trasporto locale ha la caratteristica di non poter garantire il posto a sedere: solo treni a lunga percorrenza e con possibilità di prenotazione garantiscono il posto a sedere, mentre non altrettanto vale sui mezzi del trasporto locale ove talvolta debbono essere accettati brevi tratti di percorso anche in piedi. Ciò non toglie che obiettivo dell’Assessorato è di fornire all’utenza un servizio quanto più possibile adeguato e confortevole.

pf