Declassamento dello stato di protezione dei lupi in Alto Adige

L'assessore all'Agricoltura e alle Foreste Luis Walcher ha approfondito le proposte di modifica sullo stato di protezione del lupo. Un nuovo paragrafo inserito nella legge provinciale.

BOLZANO. L'assessore alle Foreste Luis Walcher ha discusso alcune proposte di modifica relative allo status di protezione del lupo nel corso dell'ultima seduta della Giunta provinciale. Lo scorso 8 maggio il Parlamento europeo ha declassato lo status di protezione del lupo da “strettamente protetto” a “protetto”, modificando la direttiva Habitat. Gli Stati membri dell'UE hanno così ottenuto un maggiore margine di manovra nella gestione delle popolazioni di canidi.

“Per l'attuazione della direttiva Habitat intendiamo introdurre un nuovo paragrafo nella legge provinciale Misure di prevenzione e di intervento concernenti i grandi carnivori”, spiega l'assessore Luis Walcher. "Il declassamento dello status di protezione è un passo importante per poter adottare misure mirate come i prelievi regolamentati e avere un minore impatto sull'agricoltura e sull'economia alpina. Con la riduzione dello status di protezione del lupo ci siamo avvicinati al nostro obiettivo di preservare e proteggere l'agricoltura, in particolare quella di montagna, attraverso il prelievo dei lupi considerati problematici. Continueremo con determinazione sulla strada intrapresa, in stretta collaborazione con i nostri rappresentanti politici a Roma e Bruxelles". Il nuovo paragrafo indica i casi in cui è possibile disporre l'abbattimento dei lupi. Si applica la disposizione relativa alla protezione degli animali da allevamento, nonché quella relativa alla tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza.

All'elaborazione di questi emendamenti hanno partecipato, oltre alla Ripartizione Servizio forestale, anche l'Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi, l'Associazione Cacciatori Alto Adige, nonché l'Avvocatura della Provincia. Il disegno di legge provinciale sarà approvato in occasione dell'assestamento di bilancio a fine di luglio ed entrerà in vigore presumibilmente tra la metà e la fine di agosto.

Gli Stati membri dell'UE rimangono tenuti a garantire lo stato di conservazione del lupo. “Non è più necessario dimostrare l'efficacia delle misure di protezione degli animali, ora ciò che conta è lo stato di conservazione della popolazione di lupi”, sottolinea il direttore della Ripartizione Servizio forestale, Günther Unterthiner: “Poiché dobbiamo dimostrare e valutare lo stato di conservazione, il monitoraggio è fondamentale: ancora di più si chiede di segnalare avvistamenti o attacchi da parte di lupi”.

L'Ufficio Gestione fauna selvatica raccoglie tutte le segnalazioni di avvistamenti o attacchi da parte di lupi.
 

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