Clima e biodiversità al centro dell’Accademia dell’Euregio a Bolzano

La seconda tappa dell’Accademia dell'Euregio si è svolta a Bolzano dal 4 al 6 luglio. Insieme a Eurac Research, 25 giovani hanno affrontato con un approccio interdisciplinare i temi del futuro.

BOLZANO (USP). Politiche climatiche, biodiversità, questioni energetiche e coesione sociale: queste le sfide della regione alpina al centro della seconda tappa dell'Accademia dell’Euregio 2025 a Bolzano. Dal 4 al 6 luglio, 25 giovani di età compresa tra i 20 e i 35 anni provenienti da tutta l'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino hanno partecipato a questi tre giorni di formazione, organizzati in collaborazione con Eurac Research.

Nel suo discorso di benvenuto, il project manager Matthias Fink ha messo in risalto l'unicità dell'Accademia dell'Euregio: “Si tratta di un gruppo di giovani motivati provenienti dai tre territori che si occupano, in più lingue, di temi del futuro ma anche attuali, ad esempio della coesistenza di diversi gruppi etnici e linguistici in Alto Adige”.

Günther Rautz, rappresentante Eurac e coordinatore scientifico dell'Accademia dell’Euregio, ha sottolineato: "Nella terza tappa dell'Accademia ad Alpbach si discuterà dei principali obiettivi climatici internazionali dell'ONU e dell'UE (Green Deal). Tuttavia, per poterli declinare a livello locale, era necessario conoscere le strategie dei territori: Tirolo, Alto Adige e Trentino". A Bolzano, i partecipanti hanno potuto confrontarsi con rappresentanti delle Amministrazioni provinciali sulle differenze, le analogie e l'attuazione di questi piani climatici a livello locale.

Il sabato è stata caratterizzato da contributi interdisciplinari dei ricercatori Eurac su tematiche quali le energie rinnovabili e l'autonomia energetica, il monitoraggio dei cambiamenti climatici, la resilienza climatica e la protezione della biodiversità alpina. Un momento saliente è stata la dimostrazione pratica sulla biodiversità con un campione d'acqua prelevato dal fiume Talvera.

Viste le temperature estive, è stato un sollievo per tutti poter trascorrere il pomeriggio a Soprabolzano sul Renon. Qui, si è parlato di diritti delle minoranze e di coesione sociale. La domenica, invece, ha offerto spazio per una riflessione finale sui temi trattati. Una visita al Museo di Scienze Naturali di Bolzano ha completato il programma.

L'Accademia dell'Euregio si rivolge a giovani di Tirolo, Alto Adige e Trentino e favorisce lo scambio di idee, la formazione e il networking. La prossima e ultima tappa si svolgerà ad Alpbach nella cornice degli Euregio Days al Forum Europeo di Alpbach (EFA) dal 16 al 18 agosto 2025. In quell'occasione verranno discusse le questioni europee chiave per il futuro, dalla competitività al Green Deal.

red/gst