Lotta all'abusivismo abitativo: accordo con la Guardia di Finanza
L'assessora provinciale all'Edilizia abitativa Ulli Mair firma l'accordo con il Comando regionale del Trentino-Alto Adige: saranno estesi i controlli per garantire gli spazi abitativi ai residenti.
BOLZANO (USP). L'Agenzia per la vigilanza sull’Edilizia abitativa (AVE) riceve un rinforzo per le sue attività di controllo: il 24 luglio l'assessora provinciale all'Edilizia abitativa Ulli Mair ha firmato a Palazzo Widmann un accordo con il Comando regionale Trentino-Alto Adige della Guardia di Finanza, che in futuro supporterà l'AVE. La Giunta provinciale ha deliberato in tal senso il 22 luglio.
Di conseguenza, in futuro le violazioni delle disposizioni in tema di edilizia agevolata e convenzionata potranno essere punite in modo più efficace. "Mettere gli alloggi a disposizione della popolazione residente è uno dei principi fondamentali della Riforma Abitare 2025, che prevede anche un controllo coerente e completo del corretto utilizzo degli alloggi destinati ai residenti", afferma l'assessora provinciale Mair, parlando delle violazioni in questo ambito. Ad esempio, affittare un appartamento convenzionato a turisti o non comunicare puntualmente un alloggio sfitto è un'infrazione alla normativa vigente che sarà monitorata e punita più severamente.
In molti Comuni, finora, l'AVE ha svolto questi controlli da sola, mentre altri Comuni li effettuano autonomamente. In alcuni casi questa attività è già stata supportata dalla Guardia di Finanza, ma ora la collaborazione è stata formalizzata. “L'accordo ci permetterà anche di intensificare notevolmente i controlli e di portarli finalmente al livello richiesto”, annuncia Mair. La Guardia di Finanza ha anche accesso a banche dati e informazioni a cui la Provincia non ha accesso. Durante lo svolgimento di sopralluoghi, infatti, il personale della Guardia di Finanza dispone di strumenti e prerogative operative non accessibili ai funzionari provinciali. “Il coinvolgimento della Guardia di Finanza porta anche grandi vantaggi, non da ultimo in termini di prevenzione”, aggiunge Mair.
Il generale di Brigata Gavino Putzu, comandante regionale della Guardia di Finanza, dopo la firma ha espresso la sua soddisfazione per l'accordo, che inizialmente avrà una durata di 36 mesi: “La stipula di questo protocollo d’intesa rappresenta un ulteriore segno tangibile dei proficui rapporti di collaborazione ormai da tempo in atto tra il Comando regionale Trentino-Alto Adige della Guardia di Finanza e la Provincia autonoma di Bolzano, per prevenire e contrastare in modo efficace le condotte lesive degli interessi finanziari dell’Ente e salvaguardare il diritto all’accesso all’edilizia abitativa agevolata e convenzionata da parte dei cittadini garantendo, in tal modo, il corretto impiego delle risorse pubbliche”.
L'intensificazione delle attività di controllo nel settore dell'edilizia abitativa è in linea con il programma di governo per la consiliatura 2023-2028 ed è stata approvata anche dal Comitato di indirizzo e coordinamento dell'AVE. Il piano del personale dell'Agenzia è stato inoltre aumentato di 6 posti per questo motivo nel luglio 2024 (qui la news dell’USP). La Riforma Abitare entrata in vigore alla fine di giugno prevede inoltre sanzioni significativamente più elevate per l'abusivismo abitativo, in particolare per quanto riguarda le locazioni turistiche illegali.
“Il nostro obiettivo è garantire la certezza del diritto, prevenire gli abusi e le speculazioni immobiliari e garantire che gli alloggi agevolati e convenzionati vadano a beneficio solo degli altoatesini che ne hanno un bisogno dimostrabile e che soddisfano i requisiti”, conclude Mair.
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