Corner Tech: educazione digitale e innovazione giovanile
Presentate le attività sul territorio dedicate ai laboratori digitali e creativi per ragazze e ragazzi. Galateo: “Invogliare e stimolare i giovani verso le nuove tecnologie".
BOLZANO (USP). L’educazione ai media e alle tecnologie rappresenta una sfida cruciale per formare cittadini autonomi e pronti ad affrontare le opportunità del presente. In questa direzione si muove il progetto Corner Tech, promosso dall’Ufficio Politiche giovanili della Provincia autonoma di Bolzano, che si arricchisce di un nuovo catalogo di attività rivolte ai giovani altoatesini. L’iniziativa è stata presentata il 28 luglio dal vicepresidente e assessore alla Cultura Marco Galateo e dall'ispettore amministrativo dell'Ufficio Politiche giovanili, Fabio Raffaelli, responsabile per la promozione della media education e dell’utilizzo consapevole delle nuove tecnologie tra i giovani. “Vogliamo rendere accessibili ai giovani strumenti concreti per esplorare la tecnologia come possibilità di espressione, sperimentazione e apprendimento”, ha spiegato il vicepresidente Marco Galateo. “È fondamentale fornire occasioni diffuse e accessibili che stimolino il pensiero critico e la creatività”.
Undici spazi giovanili e laboratori digitali e creativi
Sono 11 i centri giovanili su tutto il territorio che offrono ai ragazzi e alle ragazze la possibilità di utilizzare liberamente strumenti digitali avanzati, stampanti 3D, plotter da taglio vinile, software di modellazione, robotica e molto altro, capaci di stimolare la curiosità e la creatività. Tutti i laboratori sono gratuiti e guidati da educatori formati sia dal punto di vista tecnico che pedagogico. “L’iniziativa si inserisce in un più ampio percorso promosso dalla Ripartizione Cultura italiana per valorizzare i luoghi della cultura come spazi di innovazione e sperimentazione a livello locale ma anche come best practice da condividere a livello nazionale”, ha sottolineato l'ispettore Fabio Raffaelli.
Anche le biblioteche rientrano in questo progetto grazie all'iniziativa "Biblioteche e Gaming" a cura dell’Ufficio Educazione permanente, biblioteche e audiovisivi, che prevede l’attivazione di nuovi Gaming Corner nelle biblioteche e una formazione dedicata del personale. I Corner Tech specializzati come Terraferma, TesLab, Juvenes e BeYoung, inoltre, propongono percorsi più approfonditi per chi desidera avvicinarsi in modo strutturato alle tecnologie dell’innovazione. A sostegno dell’iniziativa è previsto anche un percorso triennale di formazione continua per gli educatori dei Corner Tech.
A supporto del progetto anche una rete di partner locali di eccellenza nel settore STEAM tra cui MiniNoi, BITZ FabLab, Merano Mind District, GLOW e il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, con l'obiettivo di garantire qualità e continuità educativa per diversi target di età e livelli di esperienza.
Il nuovo catalogo Corner Tech, in formato cartaceo e digitale, sarà a disposizione dei centri giovani per selezionare le attività più in linea con i bisogni e gli interessi delle ragazze e dei ragazzi.
tl