Nuovi investimenti per la ristrutturazione del convitto Damiano Chiesa

Modifiche al programma planivolumetrico e incremento degli investimenti per i lavori: previsti interventi per migliorare la sostenibilità ambientale ed energetica dell'edificio.

BOLZANO (USP). Nella seduta del 17 ottobre, su proposta dell'assessore alle Opere pubbliche, Valorizzazione del patrimonio, Libro fondiario e Catasto Christian Bianchi, la Giunta provinciale ha approvato l'opera di ristrutturazione ed ampliamento dell'edificio sede del convitto "Damiano Chiesa" in via Fago n. 37 a Bolzano. Sono state inoltre approvate le modifiche al programma planivolumetrico relativo all'opera e il relativo quadro economico per un importo complessivo di circa 25 milioni di euro. 

L'opera, inserita nel documento pluriennale di programmazione dell'esecuzione delle opere edili 2025-2027, approvato con deliberazione della Giunta provinciale n.305 del 13/05/2025, è prevista nel documento di programmazione economica e finanziaria della Provincia autonoma di Bolzano, approvato con Deliberazione della Giunta Provinciale Nr. 396 del 10/06/2025.

“L’incremento dell’investimento per questo progetto è il risultato di un approfondito lavoro tecnico e progettuale che ci consente di garantire non solo la sicurezza e la funzionalità dell’edificio, ma anche la sua piena sostenibilità ambientale ed energetica”, ha dichiarato l'assessore provinciale Bianchi. “Questo rappresenta un passo importante per il futuro del convitto e di tutta la città di Bolzano, ma soprattutto per la qualità della vita degli studenti che lo abiteranno. È un investimento che guarda avanti, valorizzando il patrimonio storico e rispondendo alle esigenze di oggi e di domani”, ha aggiunto l'assessore.

Sia l'edificio storico che il corpo di collegamento, che si trovano in un evidente stato di degrado, necessitano di importanti interventi. Questi riguarderanno il risanamento dell'edificio sia a livello statico che sismico, dell'esterno e dell'interno, l'adeguamento degli impianti idrico, termosanitario e antincendio, la sostituzione del tetto e l'ampliamento del piano sottotetto.

La dotazione impiantistica sarà adeguata agli standard odierni e l’edificio sarà fornito di impianto fotovoltaico sul tetto. È stato inoltre necessario ricalibrare i costi per la struttura portante in legno, un materiale meno impattante a livello di emissioni di CO2

L'edificio, molto caldo d'estate, sarà inoltre dotato di un cappotto termico.  

L’opera rappresenta una risorsa importante per la città di Bolzano, un investimento significativo da parte della Provincia, che mira a coniugare innovazione, sicurezza e attenzione all’ambiente.


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