Conclusi i lavori di ristrutturazione al Museo Eccel Kreuzer

La fine dei lavori al museo, rappresentativo di secoli della storia e della cultura di Bolzano, è stata annunciata dall’assessore Christian Bianchi in una conferenza stampa.

BOLZANO (USP). Sono terminati i lavori di ristrutturazione del Museo Eccel Kreuzer, in via Argentieri, nel pieno centro storico di Bolzano. La conclusione è stata annunciata con una conferenza stampa, mercoledì 29 ottobre, dall’assessore provinciale alle Opere pubbliche e alla Valorizzazione del patrimonio Christian Bianchi.

L’intervento, che ha riguardato uno dei più significativi esempi di edilizia borghese e mercantile del centro storico di Bolzano, ha avuto come obiettivo la preservazione integrale dell’edificio e il suo adeguamento alle esigenze di un museo moderno, pur mantenendone il valore storico e architettonico.

Durante gli interventi sono emersi affreschi risalenti al Seicento sulla facciata sui Portici, nonché decorazioni e opere pittoriche in alcune stanze interne. Queste scoperte hanno arricchito ulteriormente il valore del progetto, confermandone l’importanza storica e artistica.

“Con il restauro del Museo Eccel Kreuzer restituiamo alla città di Bolzano un edificio di grande pregio storico, valorizzato nel rispetto della sua identità originaria”, ha dichiarato l’assessore provinciale Christian Bianchi. “Si tratta di un intervento che coniuga tutela, innovazione e cultura, nel segno della continuità con la visione del giudice Kreuzer, che desiderava un museo aperto a tutti”, ha aggiunto l’assessore.

La riqualificazione del Museo Eccel Kreuzer costituisce, infatti, un passo fondamentale verso la realizzazione del sogno del giudice Josef Kreuzer, che lasciò in eredità alla Provincia l’edificio e una preziosa collezione di oltre 1.500 opere d’arte con l’intento di renderle accessibili al pubblico.

L’edificio stesso rappresenta secoli della storia di Bolzano: “Attraversando questa casa, si può rivivere la storia della città, del commercio, ma anche dell’arte con la collezione d’arte che troviamo all'interno” racconta la soprintendente ai Beni culturali, Karin Dalla Torre. “Sulla facciata e dentro l'edificio abbiamo degli elementi di alta qualità risalenti dal Medioevo fino al ventesimo secolo, e questo è eccezionale”.

L’importo complessivo dei lavori, pari a circa 3 milioni di euro, ha permesso di risanare il tetto, rinnovare gli impianti elettrici e antincendio, restaurare porte e finestre e riqualificare gli spazi destinati alle esposizioni temporanee. Le ultime lavorazioni si protrarranno fino al 25 novembre 2025, mentre sono già state avviate le operazioni di trasloco e allestimento delle collezioni, in vista della prossima apertura al pubblico, prevista nella primavera del 2026.

Con la conclusione dei lavori e l’imminente apertura del museo, la cui direzione è stata assunta da Emanuel Valentin, il capoluogo si prepara ad accogliere un nuovo spazio dedicato all’arte e alla memoria, in cui passato e presente si incontrano nel cuore del centro di Bolzano.

red/gm