Presentato il Rapporto Immigrazione 2025
I dati sul fenomeno migratorio sono riassunti nel volume: la percentuale di stranieri si aggira in Alto Adige intorno al 10,7%. Sono soprattutto giovani, di sesso femminile ed europei.
BOLZANO (USP). Secondo l’ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica) alla fine del 2024 risiedevano nella Provincia di Bolzano 57.857 persone con cittadinanza straniera. Un numero che corrisponde al 10,7% degli abitanti. L'Alto Adige si conferma dunque al di sopra della media nazionale in Italia (9,2%). Un numero che, in confronto al 2023, è aumentato fino a quasi 2000 persone. Nel 2024, inoltre, 1.935 persone hanno acquisito la cittadinanza italiana.
Questi dati provengono dal Dossier statistico immigrazione 2025 dell'IDOS (Centro Studi e Ricerche Immigrazione Dossier Statistiche). Il rapporto è stato presentato il 4 novembre dall'assessora provinciale alla Coesione sociale Rosmarie Pamer, dai due relatori della sezione altoatesina Matthias Oberbacher e Fernando Biague e dalla coordinatrice del Servizio di coordinamento per l'integrazione Barbara Bogoni.
L'assessora provinciale Rosmarie Pamer ha sottolineato: "Il nostro compito di politici è quello di creare le condizioni quadro per il successo dell'integrazione. A scuola, al lavoro, nel quartiere. Perché l'integrazione non è una strada a senso unico, ma ha successo dove le persone si incontrano, dove il rispetto, il linguaggio e la partecipazione possono crescere", ha detto Pamer.
Poco più della metà dei cittadini immigrati sono donne (51,3%). Molte di loro sono giovani: il 65,2% ha meno di 45 anni, quasi un quinto di loro è minorenne. Solo il 6,9% delle persone con cittadinanza straniera ha più di 64 anni.
La maggior parte proviene dall'Europa (61,5%). Seguono l'Asia (20,1%), l'Africa (13,5%) e l'America (4,8%). I gruppi più consistenti provengono da Albania, Germania, Pakistan, Romania e Marocco. Alla fine del 2024 36.888 cittadini non comunitari erano titolari di un regolare permesso di soggiorno.
La distribuzione si può osservare anche nelle scuole. Nell'anno scolastico 2024/2025, 11.577 alunni stranieri e alunne straniere hanno frequentato una scuola in Alto Adige. Questi ultimi costituiscono il 12,7% di tutta la popolazione scolastica complessiva dell'Alto Adige. La loro incidenza percentuale è superiore nelle scuole di lingua italiana rispetto alle scuole di lingua tedesca e ladina.
Sul mercato del lavoro erano impiegate 34.500 persone di provenienza estera, circa il 6% in più dell'anno precedente. Molti di loro provengono dalla Romania, dall’Albania e dal Pakistan. La quota di disoccupati si attesta intorno al 4,9% ed è superiore rispetto a quella delle persone autoctone.
Matthias Oberbacher, co-autore della sezione del dossier riguardante l'Alto Adige, ha posto l'accento sull'importanza dell'immigrazione per la società e l'economia: "L'immigrazione è una sfida, ma anche una possibilità. L'Alto Adige attrae molte persone, perché qui si vive bene. Ben il 10% della popolazione attiva proviene dall'estero e da queste persone dipendiamo, in tutti i settori: turismo, cura, edilizia e industria".
Anche il numero di imprese a conduzione immigrata è aumentato ulteriormente. Nel 2024 si contavano 5.528 imprese guidate da persone di provenienza straniera. Sono circa il 4% in più rispetto al 2023. Circa un quinto di queste aziende è a conduzione femminile.
Il Dossier Statistico Immigrazione 2025 raccoglie i dati più importanti riguardo a immigrazione, formazione, lavoro e integrazione nella Provincia di Bolzano. Si può ritirare al Servizio di Coordinamento per l'Integrazione e un riassunto è consultabile online sul sito www.dossierimmigrazione.it.
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