INVALSI 2025: scuola primaria ladina in vistoso miglioramento
Risultati eccellenti nelle prove di inglese per tutti i gradi. L'assessore provinciale Alfreider: "Risultati confermano ancora una volta la qualità del nostro modello educativo plurilingue".
BOLZANO (USP). Torna l’appuntamento annuale con i risultati dei test INVALSI per le scuole ladine. Hanno affrontato le prove 233 alunni e alunne delle primarie, 219 delle secondarie di primo grado e 170 delle secondarie di secondo grado per un totale di 622 apprendenti.
Esiti eccellenti nelle prove di inglese per tutti i gradi, dalle primarie alle secondarie di secondo grado. In quinta classe primaria il 98% delle alunne e degli alunni raggiunge il massimo livello (A1). Nella terza classe della scuola secondaria di primo grado il massimo livello (A2) è raggiunto dall’86% nelle competenze di ascolto e dal 91% per le competenze di comprensione della lettura. Nell’ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado il massimo livello (B2), sia per la comprensione della lettura che dell’ascolto, è raggiunto dall’86% degli/delle apprendenti.
In matematica i risultati sono molto buoni per le scuole primarie dove le competenze hanno fatto un significativo salto di qualità. Infatti, il punteggio medio per il sistema scolastico ladino è 208, 10 punti in più rispetto all’edizione precedente e 18 rispetto al 2023.
Le scuole secondarie di primo grado proseguono con una tendenza all’aumento dei livelli di inadeguatezza (1 e 2) che passano dal 41% al 56%. “I miglioramenti nella scuola primaria sono il risultato di azioni sistematiche di accompagnamento e sostegno ai e alle docenti che proseguono da diversi anni e ora raccogliamo i frutti”, sostiene l’intendente scolastico Heinrich Videsott. “Per le scuole secondarie di primo grado la riflessione con le dirigenti e i dirigenti scolastici è già iniziata e stiamo valutando le azioni da implementare per i prossimi anni”.
I risultati dei livelli di competenza per le scuole secondarie di secondo grado rimangono stabili. Nelle seconde classi il livello di inadeguatezza si attesta al 44% mentre nelle quinte scende al 37%, collocando le scuole superiori delle valli ladine nelle regioni italiane virtuose.
Apprendenti della quinta classe primaria hanno affrontato la prova di comprensione della lingua italiana. Dopo alcune edizioni in diminuzione della media è la volta della risalita. Infatti, da 168 punti di media dello scorso anno si è risaliti a 179, ben undici punti di miglioramento.
La comprensione della lettura in lingua tedesca è stata prova per le classi terze della secondaria di primo grado e quinte di secondo grado. Al grado 8, alunne e alunni si suddividono nei primi quattro livelli (23,5% al 1° livello, 28,6% al secondo, 23,9% al terzo e 19,2 al quarto) mentre il 4,7% (dieci alunne/i) raggiungono il livello più alto. Al grado 13 la tendenza è il posizionamento nei primi tre livelli (27,5% nel primo livello, 29% nel secondo, 33,3% nel terzo). La prova di tedesco è alla seconda edizione. Per poter osservare le tendenze, occorrerà dunque attendere le prossime rilevazioni che proseguono a ritmo biennale, nel 2027 e 2029.
André Comploi, a capo della Direzione Istruzione, Formazione e Cultura ladina, è molto soddisfatto: "Sono molto felice degli eccellenti risultati ottenuti, in particolare nelle prove di lingua inglese, dove le prestazioni sono straordinarie. Ma anche in italiano e in tedesco alunne e alunni si difendono molto bene. È proprio qui che emerge il grande vantaggio del nostro sistema plurilingue, che permette di progredire costantemente in tutte le lingue di apprendimento".
"I risultati delle prove Invalsi confermano ancora una volta la qualità del nostro modello educativo plurilingue. È grazie alla dedizione del personale docente e al sostegno delle famiglie che riusciamo a garantire un’istruzione di alto livello, capace di aprire le porte del mondo del lavoro, oppure di proseguire con successo gli studi, mantenendo sempre vivo il legame con la nostra identità e la cultura ladina", ha detto l’assessore all’Istruzione e Formazione Daniel Alfreider.
L' Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione INVALSI è l'istituto nazionale italiano per la valutazione del sistema educativo, che promuove test standardizzati per le alunne e gli alunni italiani con l'obiettivo di valutare e monitorare i risultati dell'apprendimento a livello nazionale.
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