Nuovi apprendistati: sistemi impermeabili e verniciatura

Formazione duale come applicatore/applicatrice di sistemi impermeabili e operatore/operatrice della tecnica di verniciatura. In Alto Adige salgono così a 109 le professioni di apprendistato.

BOLZANO (USP). Giunta provinciale e associazioni di categoria puntano con convinzione sull’apprendistato per garantire anche in futuro la disponibilità di forza lavoro giovane e qualificata. “I giovani interessati a una formazione pratica non hanno mai avuto a disposizione una scelta così ampia di moderne professioni di apprendistato come oggi”, afferma l’assessore provinciale Philipp Achammer. Su sua proposta, il 21 novembre l’esecutivo provinciale, d’intesa con le parti sociali, ha introdotto i nuovi percorsi formativi di applicatore/applicatrice di sistemi impermeabili e operatore/operatrice della tecnica di verniciatura, portando così a 109 le professioni di apprendistato disponibili in Alto Adige.

“La nuova professione di applicatore/applicatrice di sistemi impermeabili nasce per colmare una lacuna nel settore edile”, spiega Cäcilia Baumgartner, direttrice dell’Ufficio Apprendistato e formazione dei maestri professionali. Questi professionisti eseguono lavori di isolamento e impermeabilizzazione su tetti e terrazze, ma anche su ponti e gallerie; nel loro ambito di competenza rientra altresì l’isolamento di piscine, serbatoi o discariche. La formazione duale per questa professione dura tre anni e coniuga le tradizionali competenze artigianali con la moderna tecnologia. Gli apprendisti vengono formati in un’azienda dell’Alto Adige e iscritti alla scuola professionale per le professioni metallurgiche di Hallein, Comune austriaco del Salisburghese.

Un’ulteriore attività professionale introdotta è quella di operatore/operatrice della tecnica di verniciatura. Anche in questo caso il periodo di apprendistato dura tre anni e la frequenza scolastica si svolge a Salisburgo, presso la Landesberufsschule 1. Gli specialisti in tecnica di verniciatura trattano superfici in metallo, legno o plastica (ad esempio macchinari, finestre e porte, mobili) e le rivestono con vernici. “Sono state le aziende artigiane specializzate dell’Alto Adige a segnalarci la necessità di questa figura professionale. Grazie ad appositi accordi con scuole professionali site in Austria e Germania, adesso anche nella nostra piccola provincia è possibile formare in modo mirato singoli specialisti”, sottolinea l’assessore Achammer.

Con la stessa delibera di Giunta numerose denominazioni professionali in lingua tedesca sono state adeguate a quelle in vigore in Austria e Germania, affinché i titoli di studio siano più facilmente utilizzabili a livello internazionale: ad esempio, “Verkäuferin” (commessa) diventa “Einzelhandelskauffrau” (operatrice ai servizi di vendita), “Servierfachkraft” (addetto/a al servizio di sala) diventa “Restaurantfachmann/frau” (operatore/operatrice ai servizi di sala-bar) e “Bürofachkraft” (addetto/a all’ufficio) diventa “Bürokaufmann/frau” (operatore/operatrice d’ufficio). Inoltre, alcune denominazioni in lingua italiana ormai obsolete saranno aggiornate o adeguate alle denominazioni nazionali: così “magnano” diventerà “carpentiere metallico” e “meccatronico d’auto” diventerà “tecnico riparatore di veicoli a motore”.

Di contro sono state cancellate alcune professioni in cui da molti anni non ci sono più apprendisti, tra cui pellicciaio, conciatore di pellame o ricamatore.

L’elenco aggiornato delle professioni oggetto di apprendistato entrerà in vigore a partire dalla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione: ciò significa che da metà dicembre di quest’anno potranno essere stipulati contratti relativi ai nuovi profili professionali.

Per maggiori informazioni rivolgersi all’Ufficio provinciale Apprendistato e formazione dei maestri professionali, persona di riferimento Sabine Scherer, tel. 0471 416993, mail sabine.scherer@provincia.bz.it. Ulteriori informazioni disponibili anche sulle pagine web dedicate nel sito della Provincia. 

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