Artifices: i creatori dell'arte romana al Centro Trevi
Inaugurata la mostra “Artifices: i creatori dell’arte”. Fino al 12 aprile al Trevilab l'esposizione che racconta l’evoluzione storica, artistica e sociale della civiltà romana.
BOLZANO (USP). Al Centro Trevi di Bolzano protagonista è l’arte della Roma antica, attraverso lo sviluppo delle produzioni artistiche di Roma, dall’età repubblicana alla fine dell’Impero, le diverse figure di artigiani specializzati, il cui ricordo è affidato alle epigrafi e alle diverse tipologie di materiali. L'esposizione, che rientra nel progetto pluriennale “Storie dell’arte con i Grandi Musei”, avviato nel 2023 dall’Assessorato alla Cultura italiana della Provincia autonoma di Bolzano, è ospitata al Trevilab fino al 12 aprile 2026 ed è stata inaugurata il 21 novembre alla presenza del vicepresidente e assessore alla Cultura italiana Marco Galateo, che nel suo intervento ha sottolineato come il Centro Trevi rappresenti un luogo dove stabilire una solida collaborazione tra il territorio e le grandi istituzioni culturali nazionali per condurre cittadine e cittadini alla scoperta delle antiche e moderne civiltà. "La mostra “Artifices: i creatori dell’arte” rappresenta un percorso che c'invita a esplorare le civiltà che hanno plasmato la storia dell’arte e a comprendere come la figura dell’artista si sia evoluta: da artigiano altamente specializzato a creatore pienamente riconosciuto e celebrato", ha sottolineato il vicepresidente Galateo.
Artifices: i creatori dell’arte
L'esposizione nasce grazie alla prestigiosa collaborazione con il Museo Nazionale Romano di Roma, primo museo nazionale dell’Italia Unita istituito nel 1889. "Le sue collezioni e i suoi depositi raccontano l’evoluzione storica, artistica e sociale della civiltà romana, offrendo al pubblico un percorso di conoscenza che unisce ricerca scientifica e fruizione culturale", ha spiegato la direttrice Federica Rinaldi. Una delle principali novità di questa edizione è l’allestimento del piano -1 del Centro Trevi, dove verrà esposta una ricca serie di pregevoli sculture provenienti da una villa romana di età tardo-repubblicana.
Nel foyer si potrà poi ammirare la riproduzione tattile del Discobolo tipo Lancellotti proveniente dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona. L’opera sarà il fulcro di un percorso per ipovedenti che, insieme all’audioguida e ad altri strumenti, tra cui video in LIS (lingua dei segni) e conferenze sul tema tenute da esperte del settore, punta a rendere il progetto sempre più accessibile. La mostra rimarrà aperta gratuitamente al pubblico dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Per info e prenotazioni sulle visite guidate: www.provincia.bz.it/romani (mail:centrotrevi@provincia.bz.it).
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