Agricoltura sociale: modifica al regolamento dell'elenco provinciale

Via libera, su proposta dell'assessore Walcher, alle semplificazioni sul regolamento di esecuzione dell'“Elenco provinciale degli operatori e delle operatrici dell’agricoltura sociale".

BOLZANO (USP). Su proposta dell'assessore provinciale all'agricoltura Luis Walcher, il 21 novembre la Giunta ha modificato il regolamento di esecuzione della legge provinciale del giugno 2018 "Elenco provinciale degli operatori e delle operatrici dell’agricoltura sociale". Le proposte di modifica e integrazione riguardano i tre paragrafi “Fattoria didattica”, “Vivere insieme la quotidianità, inteso come servizio per anziani e persone con disabilità, malattie psichiche o dipendenze, e “Pasto nel vicinato”.

La prevista collaborazione con i servizi sociali e sanitari sul territorio provinciale potrà ora avvenire sia attraverso singole aziende agricole che attraverso associazioni di aziende agricole. “Il numero di utenti dell'attività Pasto nel vicinato viene aumentato da 6 a 10”, riassume l'assessore Walcher: “Se i pasti vengono consegnati a domicilio, il numero di utenti viene aumentato da 10 a 15”. Viene fissata la tariffa giornaliera per le attività delle fattorie didattiche; la Ripartizione agricoltura finanzia attraverso le scuole il 70% della tariffa giornaliera, pari a 12,60 euro. “Affinché le persone che necessitano di assistenza infermieristica possano usufruire dei servizi "Vivere insieme la quotidianità" e "Pasto nel vicinato", in futuro non sarà più necessaria una perizia formale del servizio di assistenza domiciliare competente per zona, ma solo una valutazione in merito da parte del servizio competente”, spiega l'assessore Walcher. In questo modo la procedura viene semplificata. Verranno modificati anche i requisiti di accesso per usufruire dei servizi. “Il divieto finora in vigore per gli utenti dei servizi di avere un rapporto di parentela fino al terzo grado, compreso, con il fornitore o i suoi familiari o di essere imparentati con loro fino a tale grado, sarà limitato al primo”, rimarca Walcher.

Le modifiche vengono apportate in accordo con la Consulta provinciale per l'agricoltura sociale e la Ripartizione Politiche sociali.

mac/tl