#iocimettolafaccia: la scuola italiana contro la violenza sulle donne

Docenti, dirigenti e ispettori hanno prestato il proprio volto per l’iniziativa della scuola professionale Einaudi. Galateo: "Rifiutare ogni forma di indifferenza e scegliere l’azione".

BOLZANO (USP). In un mondo che comunica con le immagini, la scuola “Einaudi” e la Direzione Istruzione e Formazione italiana hanno proposto a dirigenti, ispettori scolastici e docenti comandati di partecipare all'iniziativa #iocimettolafaccia. Una mostra fotografica che parla ai giovani per dichiarare, senza fraintendimenti, il proprio impegno contro la violenza sulle donne. La mostra, compresa nella più ampia campagna promossa dalla Provincia “L’Alto Adige sia alza in piedi”, è stata presentata il 24 novembre alla scuola "Einaudi" di Bolzano e ha coinvolto una settantina di persone con ruoli diversi nel sistema scolastico in lingua italiana. Anche il vicepresidente della Provincia e assessore alla Scuola italiana Marco Galateo e il sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta hanno prestato il loro volto per questa importante campagna, che ha visto l'adesione convinta anche di dirigenti scolastici e della Formazione professionale, di docenti, ispettrici e ispettori.

“L’esempio che ragazze e ragazzi ricevono nel quotidiano da parte degli adulti che conoscono è fondamentale per educare al rispetto e a relazioni sane”, ha sottolineato Franco Ramaroli, direttore della Scuola professionale provinciale per l'artigianato e l'industria "Luigi Einaudi.

“A volte è necessario un gesto più deciso, più eclatante, che impegni gli educatori in prima persona e arrivi direttamente ai loro interlocutori”, ha rimarcato il sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta. A riprendere i volti di chi si è voluto mettere in gioco sono stati la professoressa Maria Luisa Eccher, le studentesse e gli studenti della 4° classe del corso Tecnico Grafico Multimediale della scuola “Einaudi”. “Le foto in bianco e nero hanno un fortissimo impatto visivo, perché in ognuna è presente un particolare rosso acceso” ha detto il vicepresidente Marco Galateo nel corso della presentazione dell'iniziativa. “Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno voluto partecipare alla campagna. So che per molti di loro non è stato facile posare davanti all’obiettivo, ma tutti hanno superato questo disagio per mostrare il proprio impegno. Siamo chiamati tutti, come cittadini, e istituzioni, a rifiutare ogni forma di indifferenza e a scegliere l’azione. Il rispetto verso le donne non può e non deve essere un valore astratto, ma una realtà concreta da costruire giorno per giorno”, ha concluso Galateo.

Le classi che vorranno visitare la mostra potranno prenotarsi inviando una mail all'indirizzo: Foto@fpeinaudi.it

tl