Sono incinta

I miei diritti in gravidanza

La Legge tutela la salute delle madri lavoratrici dipendenti sia in ambito pubblico , sia  privato, durante tutto il periodo della gravidanza nonché dopo il parto. Inoltre, lo Stato tutela la posizione delle madri e padri lavoratori dipendenti nei primi anni di vita dei bambini e delle bambine.

Per informazioni dettagliate sui diritti di madri e padri che lavorano, consulta le pagine dedicate della Ripartizione lavoro:

Lavoro - maternità e paternità

Domanda per l'astensione anticipata/posticipata di madri lavoratrici

Salute e stili di vita in gravidanza

La corretta alimentazione in gravidanza favorisce la salute della gestante e del nascituro. La dieta ottimale da seguire dovrà essere varia ed equilibrata, in linea generale corrispondente a quella di tipo mediterraneo. In questo periodo aumenta il fabbisogno di proteine mentre rimane invariato quello di carboidrati e grassi; inoltre, si deve porre particolare attenzione al fabbisogno di acido folico, calcio, ferro e iodio.

Per ulteriori informazioni, consulta il documento:

Rimedi naturali per la salute in gravidanza

La gravidanza è caratterizzata da profondi cambiamenti fisiologici. L’aumento dei livelli ormonali è il principale responsabile di queste modificazioni. Qui sotto troverà alcuni rimedi naturali per migliorare i disturbi dovuti a queste modificazioni.

Per ulteriori informazioni, consulta il documento:

Accorgimenti in preparazione al parto e prevenzione delle infezioni

Per prepararti al parto e sapere come prevenire le infezioni, consulta i seguenti documenti:

Vaccinazioni raccomandate

La donna in gravidanza insieme al neonato e al lattante sono tra i soggetti più vulnerabili ad alcune infezioni, associate a elevata morbosità e mortalità. La mortalità materna e neonatale, seppur nettamente ridotta negli ultimi decenni, riconosce tra le cause più frequenti quelle infettivologiche. Le vaccinazioni sono uno degli strumenti preventivi più efficaci e sicuri contro l’insorgenza di alcune malattie infettive, le loro complicanze e la loro diffusione.

Il Ministero della Salute raccomanda nel corso della gravidanza la vaccinazione contro difterite, tetano e pertosse, da effettuarsi nel secondo trimestre, idealmente intorno alla 28a settimana gestazionale e comunque tra la 27a e la 36a settimana gestazionale.

Le linee guida ministeriali raccomandano, inoltre, per le donne che si trovano in stato di gravidanza durante la stagione epidemica, la vaccinazione contro l’influenza stagionale, per l’aumentato rischio di complicanze gravi e di decesso materno o neonatale correlati alla malattia. La vaccinazione, con vaccino inattivato, può essere effettuata in qualsiasi trimestre di gravidanza, in quanto appare non associata a effetti avversi sull’embrione o feto. Maggiori dati sulla sicurezza sono disponibili per il secondo e terzo trimestre rispetto al primo; comunque, le raccomandazioni delle autorità sanitarie internazionali (ECDC, OMS) indicano la vaccinazione delle donne in gravidanza a prescindere dal trimestre.

Come e dove vaccinarsi?

Le donne in gravidanza possono accedere direttamente senza prenotazione alla vaccinazione:

  1. Nel comprensorio sanitario di Bolzano, a Bolzano, presso il centro vaccinale del Servizio Igiene e Sanità Pubblica all’Ospedale di Bolzano in via Lorenz Böhler 5 (tratto blu-quinto piano) – Bolzano, 39100 ogni lunedì dalle 14.00 alle 15.30
  2. Nel comprensorio sanitario di Merano, a Merano presso il servizio di Igiene e Sanità pubblica in via Laurin 10/D (primo piano) - Merano (BZ), 39012 dal lunedì al mercoledì dalle 9.00 alle 11.00 e dalle 14.00 alle 16.00 e a Silandro all’Ospedale di Silandro in via Ospedale, 3 (quarto piano) – Silandro (BZ), 39028 ogni mercoledì dalle 10.00 alle 11.00 e dalle 14.00 alle 15.00
  3. Nel comprensorio sanitario di Bressanone, a Bressanone presso il servizio di Igiene e Sanità pubblica in via Dante, 51 (Edificio C secondo piano) - Bressanone (BZ), 39042 ogni martedì dalle 8.30 alle 11.30
  4. Nel comprensorio sanitario di Brunico, a Brunico,  presso il servizio di Igiene e Sanità pubblica in vicolo dei Frati, 3 – Brunico (BZ), 39031 ogni venerdì dalle 8.20 alle 11.50 

Prevenzione delle malformazioni: l'acido folico

L’acido folico è una vitamina del gruppo B, che si trova principalmente in alimenti quali verdure, soprattutto a foglia verde (insalata, spinaci, bieta), nei legumi (fagioli, piselli, ceci), nei cereali, nel tuorlo d’uovo e in minor misura nelle carni. Il nostro organismo lo utilizza per realizzare nuove cellule, quindi anche quelle embrionali.

È ormai noto che l’acido folico riduce il rischio di anomalie del tubo neurale, la cui formazione avviene tra il 24° e 28° giorno di vita dell’embrione, come l’anencefalia e la spina bifida. È possibile che con la sola dieta non si riesca ad assumere la quantità giornaliera di acido folico necessaria per la prevenzione dei difetti del tubo neurale, per tale motivo si consiglia una supplementazione di tale vitamina.

Il fabbisogno indispensabile per le donne sane corrisponde a 0,4 mg al giorno. L’ideale è cominciare l’assunzione di acido folico almeno un mese prima del concepimento, in ogni caso appena ci si accorge di essere in gravidanza. L’assunzione deve essere prolungata almeno per i primi due mesi di gravidanza.

In alcuni casi è necessario un dosaggio più alto, per esempio se la donna soffre di diabete, obesità, epilessia o se nella precedente gravidanza o in famiglia c’è stato un caso di spina bifida o anencefalia la dose consigliata è di 5 mg di acido folico al giorno. In alcuni casi l’acido folico viene prescritto anche nel corso della gravidanza o dopo il parto, soprattutto in caso di anemia.

Il gruppo sanguigno e l’immunoprofilassi

Se il gruppo sanguigno della madre è Rh negativo, è consigliato eseguire l’immunoprofilassi anti-D durante la gravidanza in occasione di ogni evento immunizzante in cui il sangue del feto può entrare in circolo.

Per maggiori informazioni, consulta il seguente prospetto informativo:

Gravidanza indesiderata

In caso di gravidanza iniziale non desiderata o se ci sono gravi problemi (fisici, psicologici, sociali, economici) che rendono impossibile la prosecuzione della gravidanza, la legge italiana permette alla donna di rivolgersi alla struttura sanitaria pubblica per richiedere una interruzione di gravidanza.

Le interruzioni di gravidanza (IVG) vengono eseguite nella nostra Provincia presso l’Ospedale di Bolzano e l’Ospedale di Merano.

A Bolzano, la donna può rivolgersi al Nostro Servizio per le Interruzioni di gravidanza ogni giorno dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle 12.00 (tel. 0471 438394).

A Merano, Le donne che desiderano prenotare un colloquio per una IVG possono telefonare all’ambulatorio ginecologico 0473-264080 oppure 0473-264088 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00.

Verrà prenotato un colloquio con l'infermiera dedicata a tale Servizio e poi con il medico non obiettore di coscienza.

Caratteristiche del servizio offerto

Colloquio informativo sulla Legge che in Italia regola l’interruzione di gravidanza (metodo chirurgico o medico mediante mifepristone) entro i 90 gg di gravidanza (EG 12+6). Leggi a tal proposito il documento IVG - Interruzione di gravidanza entro 90 giorni.

Colloquio sulle possibilità alternative all’interruzione della gravidanza, nel caso di difficoltà sociali ed economiche (consultori familiari disponibili a valutare con la donna diverse opzioni). Leggi a tal proposito il documento IVG - consulenza sull'Interruzione di gravidanza.

Informazione sulla Legge che permette alla donna di partorire in anonimato e lasciare il bambino in Ospedale. La struttura Ospedaliera si occuperà poi delle pratiche per l’adozione e non resterà traccia del nome della partoriente nei documenti dell’Ospedale. Leggi a tal proposito il documento Parto in anonimato.

Colloquio psicologico dedicato in caso di problemi psicologici.

Sostegno psicologico e sociale

Per informazioni sul sostegno familiare precoce, sul sostegno psicologico aziendale e il pronto soccorso emozionale, leggi il documento intitolato Sostegno psicologico e sociale.