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Il presidente Kompatscher incontra il ministro Urso al NOI Techpark

Oggi (2 febbraio) il presidente della Provincia ha incontrato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, che poi ha visitato il NOI Techpark e parlato a categorie economiche e ricercatori.

Il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, ha incontrato oggi (2 febbraio), al NOI Techpark di Bolzano Sud, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, oggi e domani in visita al capoluogo. In considerazione delle responsabilità che il sessantaseienne senatore ha in seno al Governo Meloni, il focus dell’incontro – al quale hanno preso parte anche l’onorevole Dieter Steger, il vicepresidente della Provincia Marco Galateo, il senatore Alessandro Urzì e il commissario del Governo Vito Cusumano – era ovviamente rivolto all’imprenditoria e all’innovazione.

“Questo è un centro di eccellenza, un importante modello di ricerca e sviluppo, con l’università e le imprese, per quello che è il nostro sistema Italia”, ha detto il ministro Urso. “Per me è stato importante visitarlo in questo momento perché stiamo elaborando alcune leggi proprio per disegnare l’industria del futuro. La legge sull’intelligenza artificiale, sulle tecnologie abilitanti e quindi sul metaverso, la realtà virtuale, blockchain e la meccanica quantistica, che nelle prossime settimane porteremo in Consiglio dei ministri, per essere un Paese all’avanguardia, mentre in Europa stiamo definendo il regolamento per l’intelligenza artificiale e l’Italia, come presidente di turno del G7, ospiterà prima a Verona il meeting ministeriale sull’industria e sullo spazio e poi a Trento il meeting ministeriale sull’intelligenza artificiale, tecnologie abilitanti e digitale. Era il momento giusto per visitare un centro come questo. Oggi presenterò alle imprese il Piano Transizione 5.0, che avrà risorse pari a 13 miliardi, che le imprese stesse potranno utilizzare sia per la digitalizzazione, sia per l’efficientamento energetico attraverso l’utilizzo di tecnologia green ai fini dell’autoconsumo energetico. È la sfida che vogliamo vincere, con risorse significative, assieme alle nostre imprese, nel 2024 e nel 2025, per consentire ad esse di diventare leader nella transizione digitale e green. Lo si può fare, quello che ho visto oggi qui, a Bolzano, dimostra che l’Italia può vincere la sfida”.

Kompatscher: formazione duale vincente, in Italia ancora ostacoli

“Al ministro ho illustrato il buono stato di salute dell’economia altoatesina, grazie al turismo ma anche a tanta industria, piccole e medie imprese che sono leader mondiali, sostenute anche dal NOI Techpark”, ha detto il presidente della Provincia, Arno Kompatscher. “Ho sottolineato che siamo convinti che la sostenibilità possa essere competitività, ne abbiamo la prova sul nostro territorio nel settore dell’edilizia a basso consumo energetico CasaClima” ha aggiunto il presidente. “Per il mondo del lavoro la formazione duale è un pilastro importante per contrastare la carenza di lavoratori qualificati ed è necessario promuovere e rafforzare ulteriormente la formazione pratica in modo mirato. Un sistema che però in Italia ha ancora degli ostacoli di natura giuridica a causa dei quali rischiamo di perdere un patrimonio professionale importantissimo”, ha concluso Kompatscher.

“Abbiamo lavorato da subito per mettere a frutto il filo diretto con il governo Meloni e la presenza del ministro Adolfo Urso, oggi, a Bolzano, ne è la dimostrazione”, ha detto l’assessore provinciale all’istruzione e cultura italiana, commercio e servizi, artigianato e industria e vicepresidente della Provincia, Marco Galateo. “Il mondo delle imprese è la prima fonte di guadagno dell’Alto Adige, senza di loro non ci sarebbe il benessere, sono loro che creano ricchezza. Il mio assessorato riunisce istruzione e mondo economico, credo sia il connubio più importante per dare una risposta alle esigenze delle imprese, nella ricerca del personale e nella valorizzazione del loro valore aggiunto”, ha proseguito l’assessore. “I marchi altoatesini sono una garanzia di qualità, è una posizione che dobbiamo rafforzare: sono le istituzioni che devono essere al servizio delle imprese, non viceversa. Per questo abbiamo già un fitto calendario d’incontri, già per i prossimi giorni, prima per l’ascolto e quindi per l’indirizzo della nostra azione”, ha concluso l’assessore.

La visita al parco tecnologico e l’incontro con le categorie

Il ministro ha quindi visitato il parco tecnologico, accolto dal ceo Ulrich Stofner, alla presenza dei partner di ricerca di Università di Bolzano, Eurac Research, Centro di sperimentazione Laimburg e Fraunhofer. Stofner ha spiegato i tre significati del termine NOI: è l’acronimo di nature of innovation, ma rappresenta anche la pluralità delle sue componenti e, dal tedesco, l’importanza della novità. Il direttore di Eurach Research, Stephan Ortner, ha illustrato al ministro il simulatore climatico terraXcube, il rettore dell’Università di Bolzano Paolo Lugli ha presentato a Urso lo Human-Centered Technologies and Machine Intelligence Lab (intelligenza artificiale), mentre il direttore Dominik Matt ha accompagnato il ministro nella visita alla Fraunhofer Arena (ricerca applicata orientata a digitalizzazione e sostenibilità).

Il ministro ha quindi incontrato i rappresentanti delle categorie economiche e degli istituti di ricerca, introdotto dai saluti istituzionali del presidente Kompatscher e del vicepresidente Galateo e dall’intervento della direttrice generale di Markas Italia e vicepresidente di Confindustria Alto Adige Evelyn Kirchmaier. Significative le parole di Kirchmaier in relazione all’occupazione, che in Italia cresce ma confermando il divario tra uomini (71%) e donne (52%). In Alto Adige il dato dell’occupazione femminile è leggermente migliore e dimostra una maggiore competitività rispetto al resto d’Italia anche da un punto di vista qualitativo. La relazione del ministro, incentrata su Piano Transizione 5.0 e intelligenza artificiale, è stata moderata dalla direttrice della Ripartizione Economia della Provincia autonoma di Bolzano, Manuela Defant.

Il programma della visita del ministro Urso prevedeva, sempre per il pomeriggio di oggi, una visita alla Alpitronic di via Castel Firmiano e, per la mattinata di domani, l’intervento e la visita alla Klimahouse, nel quartiere fieristico di Bolzano Sud.


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