News

"L'Autonomia crea pace": Kompatscher ai 50 anni del Belgio orientale

Il presidente Kompatscher ha sottolineato l'importanza della tutela delle minoranze e dell'Autonomia come strumento di pace alla cerimonia per i 50 anni di Autonomia del Belgio orientale.

Il Parlamento della Comunità germanofona del Belgio orientale si è riunito per la prima volta 50 anni fa, il 23 ottobre 1973. In seguito, i poteri della Comunità germanofona sono stati costantemente ampliati grazie alle riforme costituzionali e ai negoziati con la Regione vallona. Oggi, la Comunità germanofona è uno Stato membro paritario del Belgio ed è una delle minoranze meglio tutelate al mondo. La Comunità di lingua tedesca ha celebrato oggi (15 novembre) il suo 50° anniversario di Autonomia con una cerimonia al teatro dell'opera La Monnaie/De Munt di Bruxelles. Il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, era tra gli ospiti internazionali invitati dal primo ministro del Belgio orientale, Oliver Paasch.

Sullo sfondo dei conflitti armati che attualmente causano preoccupazione e paura nel mondo, Kompatscher ha sottolineato che la validità, l'ulteriore sviluppo e l'applicazione del diritto internazionale sono condizioni sociali per un mondo senza guerre. "La tutela delle minoranze e l'Autonomia si sono dimostrate strumenti di pace efficaci in Alto Adige e in Belgio", ha dichiarato il presidente della Provincia autonoma di Bolzano. In entrambi i casi, i negoziati sono riusciti a preservare, proteggere e promuovere la lingua e la cultura della minoranza di lingua tedesca in uno Stato in cui la maggioranza parlava una lingua diversa. Ciò che distingue le due Autonomie è il loro radicamento: a differenza dell'Alto Adige, l'Autonomia della Comunità di lingua tedesca in Belgio è inserita in una struttura statale federale. I diritti dei valloni, dei fiamminghi e dei belgi orientali sono ugualmente inseriti nella Costituzione, non in Statuti di Autonomia separati. "Questa struttura federale facilita molte cose", ha detto Kompatscher, "poiché tutte le comunità dello Stato federale stanno cercando di espandere il proprio autogoverno". Kompatscher ha augurato alla Comunità di lingua tedesca di continuare ad avere successo in questo sforzo.


Vai alla versione originale del comunicato per visualizzare eventuali immagini, documenti o video correlati

ASP/jw/mdg