News
Assicurare una vita autonoma anche alle persone disabili
L’assessora Waltraud Deeg ha incontrato Michela Morandini, presidente dell’Osservatorio provinciale sui diritti delle persone con disabilità.
Le persone disabili devono essere in grado di condurre, anche in Alto Adige, una vita autonoma. Questo diritto, che è previsto anche dalla convenzione delle Nazioni Unite ed i progetti futuri in quest’ambito, sono stati al centro del recente incontro dell’assessora provinciale alle politiche sociali, Waltraud Deeg con la presidente dell’Osservatorio provinciale sui diritti delle persone con disabilità, Michela Morandini. Nel corso del 2018 l’Osservatorio si è molto impegnato sulla tematica dell’abitare autonomo ed a tale proposito ha elaborato sei raccomandazioni operative.
“Creare le condizioni quadro per consentire alle persone disabili di condurre una vita autonoma è un importante impegno e stiamo lavorando, passo dopo passo, in questo senso” ha confermato l’assessora. Nel corso del colloquio si è parlato, tra l’altro, della possibilità, già oggi esistente, di un budget e di un’assistenza personale. A questo proposito dal 2017 è stato attivato il progetto pilota “Vita autonoma e partecipazione alla società”.
Nell’ambito di questo progetto vengono sostenute finanziariamente dalla Provincia persone con una disabilità fisica che vivono al di fuori della loro famiglia d’origine in un appartamento o in una comunità alloggio. La vita autonoma e la partecipazione alla vita sociale vengono promosse grazie alla copertura dei costi da parte delal Provincia per l’accompagnamento e l’assistenza nelle varie attività del tempo libero. Attualmente 12 persone, per lo più, prendono parte al progetto. “Iniziative di questo tipo rappresentano un passo in avanti nella giusta direzione. Sarebbe auspicabile che quest’opportunità divenisse la regola, fosse a disposizione di un maggior numero di persone ed il suo svolgimento potesse essere organizzato in maniera meno complessa” ha auspicato Michela Morandini dell’Osservatorio provinciale. L’assessora Deeg ha assicurato il proprio sostegno alla proposta.
Attualmente l’Ufficio persone con disabilità è impegnato nella definizione delle norme di attuazione della legge provinciale sull’inclusione varata nel 2015. “Grazie alla buona collaborazione con le organizzazioni interessate, come ad esempio l’Osservatorio, sarà possibile realizzare misure mirate ed aderenti alla pratica in grado di aiutare le persone coinvolte” ha affermato l’assessora Deeg. Anche in merito al tema “Lavoro autogestito e mobilità” è in atto un intenso scambio di esperienze tra l’fficio provinciale e l’Osservatorio, ha confermato Michela Morandini.
L’Osservatorio provinciale sui diritti delle persone con disabilità è stato costituito nell'autunno del 2017 presso il Consiglio provinciale allo scopo di vigilare sul rispetto della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. L’organo di tutela è presieduto dalla consigliera di parità, Michela Morandini, in quanto esperta di antidiscriminazione, e composto da Sascha Plangger, esperto accademico dei settori disabilità e inclusione, Sergio Piccinelli, Julia Maria Binanzer, Martin Achmüller, Andreas Lanthaler e Marion Hartemann.
FG