12-15 maggio 2004 - Centro Trevi Bolzano - Russo? Parla la terra dell'uccello di fuocoDicono di noiHome

Dicono di noi

Russia più vicina

"Russo? Parla la terra dell'Uccello di fuoco?" si intitola l'iniziativa dedicata alla lingua e cultura russa che l'Ufficio Bilinguismo e Lingue straniere propone al pubblico dal 12 al 15 maggio 2004 presso il Centro Trevi in via Cappuccini 28 a Bolzano.

Obiettivo della rassegna è quello di presentare i più significativi aspetti del mondo russo: da quelli più prettamente linguistici, a quelli letterari, artistici, musicali, perfino culinari, lasciando spazio alla tradizione, senza trascurare però l'attualità. In programma vi sono conferenze, incontri, workshop, tavole rotonde, a cui interverranno docenti ed esperti italiani e russi, per offrire una vasta panoramica della Russia di ieri e di oggi. La referente culturale è Bianca Marabini Zoeggeler, presidente dell'Associazione culturale Rus' di Bolzano. La manifestazione gode del patrocinio concesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero degli Affari Esteri e dall'Ambasciata della Federazione Russa.

L'iniziativa si inserisce in una serie di eventi proposti periodicamente dall'Ufficio bilinguismo e lingue straniere e dedicati ogni volta ad una diversa area linguistica con l'obiettivo di facilitare attraverso la promozione delle lingue la conoscenza e la comprensione della cultura dei Paesi di cui esse sono espressione.

La rassegna "Russo? Parla la Terra dell'Uccello di Fuoco" sarà inaugurata mercoledì 12 maggio 2004 alle ore 18.00 con musiche, danze e sapori russi.

Tra le numerose e variegate proposte sono da segnalare: " Mio ben ricordati.Compositori russi in Italia" , ascolto di brani musicali dei grandi musicisti russi commentati da Valerij Voskobojnikov, pianista e musicologo in programma venerdì 14 maggio alle ore 16.00 e " Dalle icone alla rivoluzione" , conferenza sull'arte russa attraverso la storia con Silvia Burini ( Università Ca' Foscari di Venezia ) in programma lo stesso giorno alle ore 17.00; " Oltre il disgelo. Vita e scrittura nella Russia che cambia" tavola rotonda in programma sabato 15 maggio alle ore 11.00 con la partecipazione di Mauro Martini (Università di Trento), Gian Piero Piretto ( Università Statale di Milano ); Aldo Ferrari (ISPI Milano e Istituto Universitario Orientale di Napoli), Donatella Possamai (Università di Bologna e Venezia), Piero Sinatti (pubblicista, Livorno) e Rimma Urkhanova (Università di Trento). " Nato con la camicia, dal seme del Serpente Drago" , epos popolare e fiaba nella tradizione russa presentati da Edoardo Tito Saronne (Università di Bologna) che viene proposto sempre sabato 15 maggio alle ore 16.00.

Alla grande letteratura russa sono dedicati i " Posidelki ", quattro chiacchiere davanti al samovar con Sergio Pescatori ( Università di Verona ) e Alessandro Niero ( Università di Bologna ) : giovedì 13 maggio alle ore 18.00 l'appuntamento è con Nikolaj Gogol e "L'arte dell'inverosimile", mentre venerdì 14 maggio sempre alle ore 18.00 con la figura di Josif Brodskij, premio Nobel. Sono previsti incontri specifici per i più giovani e workshop linguistici con docenti specializzati nell'insegnamento del russo agli stranieri - come Natalja Fefelova dell'Università Statale di San Pietroburgo - ed ancora m omenti di intrattenimento che attingono al folclore popolare, alla grande tradizione musicale, a spunti moderni. Venerdì e sabato alle ore 15.00 favole tradizionali per grandi e piccini.

Nelle sale del Centro Trevi saranno esposte stampe popolari russe del XVIII-XIX sec. del Museo della grafica popolare di Mosca, fotografie di E. Walter Porzio sulla Russia; saranno in mostra anche statuette in terracotta decorata del Museo d'arte popolare "Dymkovo" di Vijatka. Durante le giornate "russe" saranno proiettati documentari a cura della scuola di cinema Zelig. E' stato attivato un forum di discussione a tema on-line .

Lo spettacolo folcloristico "Vanno i cosacchi", sabato 15 maggio alle ore 21.00 presso il Teatro Comunale Gries, organizzato in collaborazione con l'Associazione culturale Rus', concluderà le giornate dedicate alla Russia e alla sua lingua e cultura.

In occasione dell'iniziativa, ripercorrendo le tracce delle testimonianze russe locali, domenica 16 maggio viene proposta una visita alla chiesa russo-ortodossa di S. Nicola Taumaturgo di Merano, la più antica d'Italia, arricchita da una conversazione sulle icone nella spiritualità russa curata da Sania Gukova dell'Accademia delle Belle Arti di Brera/Milano. Presso la chiesa sarà possibile visitare un'esposizione di icone russe e per gli interessati sarà possibile partecipare alla messa in rito ortodosso con il coro della chiesa russo-ortodossa di S. Nicola Taumaturgo di Roma.

In sinergia con la manifestazione, l'Ufficio cultura, nell'ambito del progetto "Verso nuove culture", dedica due serate alla cultura russa incentrate sul tema "Russia e ortodossia". Gli incontri si terranno presso il Centro Trevi: giovedì 13 maggio alle ore 20.30 il prof. Gianfranco Giraudo dell'Università Ca' Foscari di Venezia parlerà de "L'Ortodossia russa", mentre venerdì 14 maggio, alle ore 20.30, il prof. Aleksander Naumow dell'Università di Cracovia e dell'Università Ca' Foscari di Venezia interverrà sul tema "Santi e politica". I due appuntamenti costituiscono una sorta di introduzione ad altre iniziative dedicate alla cultura russa che saranno proposte in seguito.

Inoltre, ogni domenica di maggio, alle ore 21.00 presso il "Videodrome" di via Roen 6 a Bolzano, il Cineforum propone una serie di film attuali russi.

Giovedì 10 giugno 2004 alle ore 18.00 presso il Centro Multilingue in via Cappuccini 28 a Bolzano, in sinergia con l'Ufficio educazione permanente e biblioteche saranno proposti "percorsi di lettura" sulla cultura russa.

"Provincia Autonoma"

top

© 2004 Organizzazione: Ripartizione cultura italiana