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Pnrr scuola italiana, 12 milioni per istruzione e innovazione digitale

Innovazione e qualità nell'istruzione, le scuole italiane della provincia di Bolzano avviano i progetti Pnrr con un investimento complessivo di circa 12 milioni di euro.

Gli investimenti del Pnrr segnano un punto di svolta per l'istruzione nella Provincia di Bolzano, indirizzano risorse significative verso la modernizzazione degli ambienti educativi e forniscono alle giovani generazioni le competenze necessarie per prosperare in un mondo sempre più tecnologico, mutevole e digitale.

Il vicepresidente della Provincia e assessore all’Istruzione, Marco Galateo, ha espresso grande apprezzamento per l'impegno e l'innovazione dimostrati nell'ambito dei progetti finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). "Grazie a un finanziamento di 11.879.617,75 di euro dal Pnrr, le nostre scuole stanno avviando progetti pionieristici che pongono l'istruzione italiana in primo piano per qualità, innovazione e inclusività", ha affermato il vicepresidente Galateo.

Le scuole italiane della Provincia di Bolzano sono attualmente interessate da diverse azioni Pnrr, tra cui l'abilitazione al cloud per le scuole, il miglioramento dei servizi digitali e la lotta contro la dispersione scolastica. L'obiettivo è modernizzare l'infrastruttura educativa e rendere l'istruzione più accessibile e innovativa.

In particolare, la Missione 1 si concentra sulla transizione digitale, con un forte impulso verso la digitalizzazione e il miglioramento delle infrastrutture di comunicazione. La Missione 4, invece, mira a colmare le carenze nel settore dell'istruzione e a rafforzare i servizi educativi a tutti i livelli, con lo scopo ultimo di contrastare la dispersione scolastica e consentire a tutti gli studenti e le studentesse di raggiungere il proprio successo formativo. In particolare, l’investimento 1.4 dedica 1.381.028,87 di euro per ridurre i divari territoriali nelle scuole e combattere la dispersione scolastica. Mentre, con un investimento di 1.487.155,32 di euro, l’investimento 2.1 è destinato all’integrazione della didattica digitale con quella tradizionale e alla formazione del personale scolastico a tale scopo.

L’investimento 3.1 ha ricevuto 1.982.852,45 di euro per promuovere nuove competenze e linguaggi, con un'enfasi particolare sulle competenze di ambito scientifico (Stem) e multilinguistiche. Infine, l’investimento 3.2, con un finanziamento di 7.028.581,11 di euro, trasformerà gli spazi scolastici in ambienti di apprendimento innovativi, adattabili, flessibili e digitali e consentirà di realizzare laboratori per le professioni digitali del futuro.

Il sovrintendente Vincenzo Gullotta ha evidenziato l'importanza della collaborazione con tutti i professionisti del settore educativo: "Questi finanziamenti rappresentano un'opportunità unica per innovare e rafforzare il nostro sistema educativo e ciò è stato possibile grazie all'impegno incessante e alla dedizione dei dirigenti scolastici, dei docenti, del personale amministrativo e delle segreterie. Il loro sforzo organizzativo e progettuale è stato fondamentale per l'avvio di questi progetti ambiziosi".


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ASP/an