Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige

Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.

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I bisogni di orientamento lavorativo dei migranti

Webinar di Sietar Italia

Lunedì 22 marzo alle ore 17.30 Sietar Italia invita al webinar I bisogni di orientamento lavorativo dei migranti con il Prof. Diego Boerchi e Dott.ssa Maura Di Mauro.
I migranti sono tra i soggetti più vulnerabili all’interno del mercato del lavoro e questa condizione di vulnerabilità è stata accentuata dalla pandemia. Gli interventi realizzati con i migranti rispetto ai servizi di inserimento lavorativo si limitano spesso alla “sola” ricerca di un’occupazione. Il focus sull’occupazione e non sull’occupabilità è una delle cause della segregazione nelle aree meno nobili del mercato del lavoro. Al fine di migliorare la qualità dell’inserimento lavorativo e superare possibili stereotipi e segregazioni all’interno del mercato del lavoro risultano fondamentali le attività di orientamento e di consulenza di carriera che coinvolgono i migranti.


Per partecipare registrarsi qui.

Fonte: RomaMultietnica.it

DZ