Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige

Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.

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Arge Alp: inaugurazione della mostra video "Il viaggio degli oggetti" il 21 maggio

In occasione della Giornata internazionale della diversità culturale per il dialogo e lo sviluppo, il 21 maggio, il progetto Arge Alp Tradizione - Diversità - Cambiamento 2 inaugura la mostra video "Il viaggio degli oggetti" online sulla homepage di Arge Alp e in sette musei alpini.

Il percorso museale è composto da sette video in lingua tedesca e italiana che la Scuola di documentario Zelig ha girato in collaborazione con sette musei alpini, che hanno fatto ricorso a oggetti per mostrare come tradizioni diverse possano coesistere, aprirsi, incontrarsi e trasformarsi. L'inaugurazione avverrà il 21 maggio, in occasione della Giornata internazionale della diversità culturale per il dialogo e lo sviluppo, nei sette musei e online sulla homepage di Arge Alp.

Il video percorso, volto a stimolare la riflessione, rientra nel progetto Arge Alp Tradizione - Diversità - Cambiamento 2, che il Servizio di coordinamento per l'integrazione porta avanti come capofila dal 2022 con sette regioni alpine. Tema centrale del progetto è il ruolo delle tradizioni nel processo di integrazione. La regione alpina, da sempre caratterizzata dalla migrazione, ha una moltitudine di tradizioni e culture che cambiano nel tempo. I sette cortometraggi tematizzano questi cambiamenti, contrastando il concetto di tradizione come qualcosa di rigido e monolitico.

I sette musei partecipanti si trovano in sette diverse regioni dell'Arge Alp, ma sono accumunati dall'interessa per le tradizioni: il Museo delle Donne di Merano si trova in Alto Adige, il METS - Museo Etnografico Trentino San Michele in Trentino, il Museo Retico nei Grigioni, il Museo di Salisburgo nella provincia di Salisburgo, il Museo d'Arte Popolare Tirolese nel Tirolo del Nord, il Museo del Vorarlberg nel Vorarlberg e il Centro Comunitario Arti e Mestieri di Montagna Ca`Mon in Lombardia.

Il progetto Arge Alp "Tradizione, diversità, cambiamento 2" mira a coinvolgere diversi rappresentanti della popolazione in discussioni sul tema della tradizione e dell'integrazione nelle sette regioni partner. Nel 2023 si è svolta una serie di dialoghi nelle regioni alpine, quest'anno il percorso video e, nel settembre 2024, il progetto si concluderà con una pubblicazione finale.

Percorso video e informazioni

UD