Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige

Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.

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Italia prima nell’UE per acquisizioni di cittadinanza

Ismu: negli ultimi 15 anni, 1,5 milioni di stranieri sono diventati italiani

L’Italia è al primo posto fra i Paesi UE per acquisizioni di cittadinanza. Lo afferma la Fondazione Ismu, Iniziative e studi sulla multietnicità.
L’ultimo dato disponibile, relativo al 2020, ha segnato 132mila acquisizioni, in crescita per il secondo anno consecutivo nonostante sia stato un anno pandemico e di maggior rallentamento delle attività istituzionali.

Delle 132mila acquisizioni di cittadinanza avvenute durante il 2020, quelle per residenza sono state 66mila, poco più della metà del totale (50,2%); quelle per matrimonio 14mila, pari al 10,7% del totale; quelle per altri motivi 52mila (39,1%).

Guardando agli ultimi 15 anni, sono in totale 1,5 milioni le persone che da straniere sono divenute italiane, ad un ritmo peraltro crescente e superiore alla media negli anni più recenti.

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UD